Il successo di misura sul Porto grazie al ritrovato Lukaku non fa dormire sonni tranquilli ai tifosi della Beneamata ma avvicina l’Inter di sicuro ai quarti di finale di Champions League.
Al di là del prestigio di una competizione che fa gola a qualsiasi squadra del Vecchio Continente, più si vincono partite, più si guadagnano soldi. Più si va avanti nella Coppa con le Orecchie, e più si guadagnano soldi. Tanti soldi, nonostante qualcuno veda nella SuperLega la panacea di tutti i mali del calcio. Tant’è.
La Beneamata attualmente sta steccando soltanto il campionato, visto ha lasciato andare un Napoli comunuqe illegale perdendo punti banalmente: è l’unica ad aver sconfitto la fuggitiva capolista nel 2023, eppure con il pareggio con il Monza e la sconfitta casalinga con l’Empoli, è come se non avesse compiuta nessuna impresa.
Un vero peccato, perché per il resto, più o meno, ci siamo: la trionfale Supercoppa alzata nel cielo di Rihad contro il Milan è di ricordare, c’è una Coppa Italia da affrontare nelle semi contro la Juve. E poi la Champions League.
Andare avanti in Europa sarebbe un toccasana per le casse nerazzurre, un po’ a corto di denaro di questi periodi, anche se i soldi potrebbero arrivare da qualche altra parte.
In primis dalla inevitabile causa con DigitalBits, lo sponsor di maglia, con il quale si va verso la rescissione contrattuale per i mancati pagamenti. Di conseguenza dalla nuova sponsorizzazione che l’Inter sta cercando tramite Alessandro Antonello, amministratore delegato dell’area corporate, e il team di cui è a capo.
Nomi importanti si stanno facendo. Un po’ come la strategia delle partnership che tanto stanno facendo bene a DAZN, l’Inter potrebbe porre fine ai suoi problemi finanziari, con una bella sponsorizzazione. Attualmente ce ne sono quattro in ballo, come confermano sia Corsport sia Tuttosport.
La prima è davvero prestigiosa, ci sarebbe una trattativa con Turkish Airlines, la compagnia aerea di bandiera della Turchia, che opera con servizi di linea verso 340 destinazioni in Europa, Asia, Africa e Americhe, rappresentando il più grande vettore di linea principale al mondo per numero di destinazioni passeggeri. Poi c’è Hisense, azienda multinazionale cinese che opera nella produzione di elettrodomestici e di elettronica di consumo.
Da non sottovalutare Binance, già sponsor della Lazio: un ecosistema leader di blockchain e fornitore di infrastrutture per crypto, con milioni di utenti in tutto il mondo. Dulcis in fundo, Leo Vegas, ormai società svedese di gioco on-line. Con DigitalBits ci si era concordati a 25 milioni di euro. Adesso si parla di 30, per cinque stagione: 150 – benedetti – milioni.