Il tecnico dei bergamaschi è convinto di non poter più puntare sul calciatore. L’Atalanta spinge per la cessione a gennaio.
L’inizio dell’Atalanta in questo campionato aveva fatto ben sperare la tifoseria della dea: un calcio concreto e senza fronzoli, pochi gol fatti ma una difesa marmorea quella costruita da Gianpiero Gasperini. Un testa a testa con il Napoli di Luciano Spalletti fino a qualche settimana prima dello stop forzato per il mondiale in Qatar.
Soltanto tre i punti guadagnati nelle ultime cinque uscite in campionato dalla squadra del presidente Percassi che ha perso così molta strada dal gruppo delle prime della classe e si è dovuta addirittura accodare alle due romane entrambe appaiate in classifica a 30 punti.
Un periodo di flessione che ha preoccupato e non poco la dirigenza atalantina e tutto l’ambiente dei tifosi nerazzurri, sicuri che qualche acquisto è stato totalmente sbagliato dal direttore sportivo Giovanni Sartori. Tanti sono stati i milioni di euro infatti spesi in estate per riscattare giocatori che si sono rivelati dei veri flop.
L’altra grana da non sottovalutare è quella che riguarda Ruslan Malinovsky, non più felice a Bergamo da molto tempo e sicuro di voler cambiare aria al più presto. Molte le richieste dall’Europa, ma molto alta la valutazione del cartellino da parte dell’Atalanta che lo considera un vero top player.
A deludere le aspettative di Gasperini ci ha pensato soprattutto Jeremie Boga, riscattato dal Sassuolo per 22 milioni e grande delusione per il suo rendimento in campionato. Le sole sei presenze in serie A in questa stagione con nessuna rete all’attivo, hanno convinto Gasperini e la società a mettere il giocatore della Costa d’Avorio sulla lista dei partenti già a gennaio.
L’acquirente pronto a prendere il giocatore da subiti ci sarebbe, ma l’Atalanta ovviamente non farà nessuno sconto, visto l’investimento di giugno che non ha dato i frutti sperati. Vincenzo Italiano infatti, sarebbe molto contento di accogliere Boga a Firenze viste le caratteristiche del giocatore e la trame di gioco del trainer nato a Karlsruhe.
Percassi fissa il prezzo a 20 milioni, la Fiorentina ci pensa sul serio e sicuramente prima della fine del calciomercato, prenderà una decisione sul giocatore in uscita da Bergamo. Leicester e Marsiglia monitorano il calciatore mentre l’Atalanta ha fretta di monetizzare per reinvestire subito in questa finestra invernale di mercato.