L’exploit del Maradona, a cui comunque il Milan non ha dato seguito pareggiando 0-0 in casa contro l’Empoli, ha ritirato su un Leao che era francamente sparito.
Gol e prodezze a Napoli sono state anche la conferma che nel sistema di gioco che Pioli aveva provato per uscire dal tunnel della crisi, non avrebbe mai massimizzato le qualità di Leao, che non è una seconda punta né riesce a giocare dentro il campo. A lui piace partire esterno, è lì che risulta devastante.
Peccato che con l’Empoli sia partito dalla panchina, preservato per la Champions. Il Milan del primo tempo era troppo brutto per essere vero, soprattutto in considerazione della prestazione offerta dai rossoneri la settimana prima, al cospetto del grande Napoli.
Cosi il Diavolo non approfitta del pari interista a Salerno nell’ultima settimana prima del doppio confronto di Champions League, proprio con quel Napoli che arriverà al Mezza il prossimo 11 aprile per l’andata dei quarti, per ricevere poi la squadra di Pioli una settimana dopo al Diego Armando Maradona.
Al di là dei prossimi impegni di un Milan diviso fra campionato e Champions League, il rinnovo di Leao con i rossoneri resta sempre un forte punto di domanda.
Ci mancava il quotidiano Record a far tremare il popolo milanista, un po’ diviso sì su Rafael Leao, ma sostanzialmente dalla parte del sì al rinnovo dell’attaccante portoghese di origini angolane, classe 1999.
Secondo l’autorevole periodico lusitano il Lille sarebbe pronto a pagare per intero i circa 20 milioni di euro allo Sporting per il passaggio del nazionale portoghese a quello francese. Una notizia importante, che il Milan dovrà monitorare, in quanto impegnato nella complicata trattativa per il rinnovo del contratto del giocatore e su cui pendeva proprio la multa in questione.
Un’altra pretendente, dunque, per Rafael Leao, come se non bastasse l’interesse dei migliori club europei, che stanno alla finestra, pronti a un’offerta faraonica nel momento in cui l’ex Leone biancoverde non dovesse rinnovare con il Milan.
Le recenti parole di Fred Massara sul 24enne portoghese non aiutano a fugare i forti dubbi sulla permanenza dell’attacca iberico al Milan. “Che ci sia una volontà reciproca è un buon presupposto – sottolinea il diesse rossonero ai microfoni di Sky – poi ci sono delle particolarità. Adesso fare percentuali è un po’ difficile, è sempre 50%. E’ vero che ci sono stati momenti dove sembravamo essere più vicini, ma è una situazione che presenta delle complessità”.