90 milioni di euro: apoteosi Barcellona | Colpaccio dal Manchester City
Al Barcelona potrebbe essere iniziata l’era Xavi. Dopo un inizio con il freno a mano tirato gli azulgrana sono letteralmente esplosi.
Hanno messo in bacheca il primo trofeo stagionale, la Supercoppa, per di più travolgendo gli odiati arcinemici madridisti, sono fuggitivi al comando della Liga con 8 punti sui Blancos di Ancelotti, con il miglior attacco, il miglior Pichichi (Lewa è già a quota 24) e lo Zamora attuale della Liga: ter Stegen.
Possono ambire in Spagna al doblete Liga-Copa del Rey: a patto che in semi supereranno proprio il Real Madrid in un doppio confronto che partirà dal Bernabeu il prossimo 2 marzo (ore 21) e terminerà addirittura il 5 aprile (ore 22) quando si disputerà il ritorno, al Camp Nou.
Ma Laporta, nonostante i problemoni con Tebas, il presidente della Lega, sta già pensando alla stagione che verrà, dove il Barcelona tenterà quell’assalto alla Champions League per dimenticare la prematura uscita di quest’anno, nella fase a gironi dove c’erano Inter e Bayern a farla da padrone.
Il primo colpo è praticamente stato messo a segno. Manca solo l’ufficialità per la firma di İlkay Gündoğan, che dal 1 luglio sarà un azulgrana a tutti gli effetti. Ma dal Manchester City potrebbe non arrivare solo un affare a parametro zero.
Numero uno per contrasti vinti
Già, secondo i tabloid inglesi, primi fra tutti quelli di Footbal Insider, il club catalani avrebbe messo gli occhi addirittura su Rodrigo Hernández Cascante, per amici e nemici sportivi semplicemente Rodri, centrocampista classe 1996, perno delle Furie Rosse.
E’ un mediano che ama giocare davanti la difesa, ottimo palla all’avversario, ancora di più nella “reconquista” del pallone. Duttile tatticamente, Guardiola l’ha perfino utilizzato da centrale al City. Giocatore dai piedi eccellenti, famoso per i lanci lunghi a evitare il pressing avversario, innescando gli attaccanti. Numero uno per contrasti vinti.
L’erede di Busquets
Rodri è chiaramente l’oggetto del desiderio di molte big d’Europa, ma il Barça vede il lui l’erede di Busquets, per questo ha un’offerta monstre, in barba al fair play finanziario: almeno novanta milioni di euro, così dicono dall’Inghilterra, e potrebbero anche alzare l’asticella nel caso in cui il Manchester City (al netto di una possibile penalizzazione, causa irregolarità finanziarie) dovesse opporsi.
Comunque per il Manchester City, quei novanta milioni sarebbero una signora plus valenza, dal momento che nel 2019 il club inglese pagò senza colpo ferire una clausola di settanta milioni di euro per strapparlo all’Atletico Madrid, grande scopritore di talenti, che lo aveva preso dal Villarreal.