In attesa di capire se entrerà alla storia in questa stagione, la squadra di Pep Guardiola pensa già alla prossima.
Il Manchester City si gioca tutto in meno di un mese. Premier League, a dir la verità ormai praticamente conquistata, e poi una settimana di giugno, dal 3 al 10, in cui c’è in ballo davvero tanto, ma soprattutto la possibilità di entrare nella storia.
Sabato 3 giugno, infatti, si gioca a Wembley la finale di FA Cup contro il Manchester United. Un derby che dà la possibilità ai citizens di conquistare i due tornei più importanti della stagione del calcio britannico e che potrebbe tenerli in corsa per una straordinario Treble.
Tre trofei in una stagione: Premier League, Fa Cup e Champions League. Dal 3 giugno, poi si passerebbe al 10 giugno quando ad Istanbul si disputerà la finalissima tra Il Manchester City e l’Inter di Simone Inzaghi. Pep in queste due partite si gioca tutto, ma soprattutto la possibilità di entrare nella storia, ancora una volta, per due motivi diversi.
L’ultima squadra inglese a conquistare il Treble, infatti, è stato il Manchester United nel 1999. Il City, quindi, eguaglierebbe i cugini a distanza di 24 anni. Ma non solo. Avendolo già conquistato con il Barcellona nel 2009 (Liga, Copa del Rey e Champions League), infatti, Pep Guardiola diventerebbe l’unico allenatore della storia del calcio a mettere a segno il Treble con due squadre diverse.
Tre settimane di passione, quindi, sono quelle che aspettano Pep Guardiola ed i suoi calciatori che hanno dimostrato di avere nelle corde ogni tipo di risultato. Dominate ed umiliate Bayern Monaco e Real Madrid, rimontata con un grande percorso l’Arsenal, ora c’è da pensare ai prossimi avversari e a chiudere questa stagione in trionfo.
Non è tempo, quindi, per Pep e i suoi di pensare troppo al futuro, ma la società, invece, sta già riflettendo e si sta già muovendo per rinforzare la squadra in vista della prossima stagione. A centrocampo, infatti, ci sarà la sicura partenza, a parametro zero, di Gundogan che non sarà facile da sostituire. Si teme, poi, anche l’addio di Bruno Fernandes, ma salutare due pupilli di Guardiola in un colpo solo sarebbe un colpo durissimo.
Ci sarà da pensare ai rinforzi adeguati per il centrocampo, quindi, ma non solo. Un altro reparto che dovrà essere rinforzato è anche la difesa. Piace da tempo, infatti, anche se non solo al City, il difensore croato Josko Gvardiol. Il 21enne che milita nel Lipsia è stato il miglior difensore, nonché la sorpresa più grande, dell’ultimo Mondiale in Qatar.
Su di lui si sono scatenate le attenzioni di tanti top club, ma soprattutto di quelli inglesi. Prima gli occhi del Chelsea, poi quelli dello United, ora quelli del Manchester City. Il Lipsia, però, è una bottega cara e, secondo quanto riporta il Mail, per il 21enne croato chiede almeno 85 milioni di sterline, pari a circa 90 milioni di euro.