All’interno di un’intervista l’ex attaccante del Sassuolo svela un retroscena riguardante l’ultima finestra di mercato.
L’Atalanta è tornata ad essere l’Atalanta. La versione sbiadita intravista fino alla sosta dei mondiali ha lasciato nuovamente il posto alla vera squadra di Gasperini, capace di pressare alta, giocare in velocità e negli spazi. Sabato scorso la versione migliore della stagione andata di scena all’Olimpico di Roma è stata una chiara dichiarazione d’intenti per la Champions League.
Alla vigilia del 24° turno di Serie A, la classifica vedere cinque squadre in sette punti in lotta per la qualificazione all’Europa che conta. Le sedie libere sono soltanto tre, e per quanto tutte vorrebbero trovare un posto a sedere quando la musica si fermerà, qualcuno resterà fuori.
Il borsino delle favorite cambia di continuo, in base ai risultati più recenti. E l’Atalanta è la più in forma di tutte. Ha ritrovato la propria identità, grazie alla nuova verve portata da Ademola Lookman e Rasmus Hojlund, che sarebbero la coppia più interessante del campionato se non esistessero Khvicha Kvaratskhelia e Victor Osimhen.
Nessuno poteva immaginare in un impatto del genere da parte di questi due giovani talenti, che stanno mettendo in difficoltà qualunque difensore sul loro cammino. Da chi, invece, ci si aspettava un rendimento simile già tempo e che finalmente sta trovando ritmo è Jeremie Boga, arrivato a Bergamo un anno fa per la cifra importante di 22 milioni di euro e che ha trovato il suo ruolo nello scacchiere di Gasperini.
Ad un certo punto sembrava che fosse diventato un oggetto misterioso pronto a partire. Ma l’Atalanta e Gasperini sono stati molto chiari a riguardo, come ha dichiarato Boga stesso nel corso di un’intervista rilasciata a L’eco di Bergamo.
“A gennaio la società mi ha subito detto che non era intenzionata ad aprire conversazioni e che avrei avuto più spazio per giocare: ho sentito fiducia da parte di tutti e ho capito che toccava a me ripagarla.”
Il momento di forma è riscontrato dai numeri: 1 gol e 5 assist nell’ultimo mese. Oggi nella trasferta di Lecce partirà dall’inizio, al fianco ovviamente degli intoccabili Lookman e Hojlund.