L’esterno spagnolo, di origini maliane, non sarà un nuovo calciatore rossonero nonostante i contatti delle scorse settimane.
Una lista lunghissima che mai come quest’estate vede nomi di calciatori davvero di altissimo livello. Molti di loro hanno già trovato sistemazione e squadra, altri attendono la chiamata giusta, altri ancora sono in procinto di accasarsi.
Parliamo della nutrita schiera degli svincolati che dal 30 giugno scorso sono liberi di firmare con chiunque e non hanno più vincoli con le squadre per cui hanno giocato fino al mese scorso. Tra questi c’è anche l’esterno destro d’attacco, Adama Traoré.
Il calciatore di origini maliane, ma naturalizzato spagnolo, ha terminato la seconda parte della sua esperienza al Wolverhampton. Una maglia ed una squadra che gli ha regalato la notorietà ed in cui ha vissuto i migliori anni della sua carriera. Grazie alle prestazioni con il Wolves, Adama si è anche conquistato la possibilità e l’onore di esordire e giocare per la Nazionale spagnola.
In totale, contando tutte le competizioni, sono state 194 le presenze con il club inglese, condite anche da 14 gol. In mezzo c’è stata la breve esperienza, di appena sei mesi, al Barcellona, club in cui è cresciuto ed aveva esordito nei professionisti. Un sogno per Traoré che però non ha avuto la fine sperata.
Dopo solo sei mesi non troppo positivi, da gennaio a giugno 2022, infatti, il club blaugrana ha deciso di non esercitare il diritto di riscatto e Traoré è tornato al Wolverhampton. Qui, però, ha rifiutato ogni proposta di rinnovo contrattuale ed ora è pronto a vivere una nuova esperienza.
Nelle ultime settimane il suo entourage lo ha e lo sta proponendo a diversi club, tra cui alcuni che militano nella nostra Serie A. Il primo club contattato è stato il Milan, con Stefano Pioli che aveva espresso il suo gradimento verso il calciatore.
Al momento, però, il Milan sembra concentrato su altri obiettivi per la sua trequarti. Dopo l’acquisto del giovane Luka Romero, nel taccuino di Moncada e Furlani, infatti, ci sono Pulisic e Chukuwueze su tutti. L’alternativa al nigeriano si chiama Daichi Kamada e, quindi, per Traoré la risposta del Milan, per ora, è stata: “No, grazie”.
Secondo quanto riferito da Sky, però, nonostante il momentaneo accantonamento del Milan per quanto riguarda la pista Traoré, c’è stato un avvicinamento tra il suo entourage ed un altro club italiano che sembra ci stia facendo un pensierino. Si tratta della Roma di José Mourinho che potrebbe pensare di aumentare forza fisica e velocità sulle corsie laterali.