La stagione corrente, fra Champions e Coppa Italia, serviranno all’Inter per capire se è il caso di continuare con Simone Inzaghi, un allenatore con il quale si alzano trofei, ma non lo scudetto, anche con una squadra super forte.
L’anno scorso il gentile regalo ai “cugini” del Milan, quest’anno la solita pazza Inter, l’unica nel 2023 a battere in Serie A il super Napoli, prima di rovinare tutto pareggiando con il Monza, perdendo addirittura in casa con l’Empoli, senza dimenticare lo 0-0 con la pericolante Samp, dal sapore di brodino.
E’ normale che la dirigenza dell’Inter stia pensando a un futuro con, ma anche senza Simone Inzaghi. In base a questa scelta, poi ci si orienterà sul mercato.
A prescindere da che ne sarà di Simone Inzaghi, l’Inter cambierà. Certamente in difesa, perché c’è uno Skrniar che ha già firmato un pre-contratto con il Paris Saint Germain. C’è da riscattare, eventualmente, Acerbi (un pupillo di Inzaghi sin da tempi della Lazio) e tante altre situazioni tutt’ora irrisolte.
Vedi Brozovic, leggasi Gagliardini, soprattutto c’è da schiarirsi ancora le idee su Romelu Lukaku. Ma c’è già chi è andato a parametro zero, senza alcuna voglia fra le parti di continuare una storia praticamente mai nata.
Già, perché Dalbert in nerazzurro è stato un oggetto misterioso. L’Inter lo prese dal Nizza nel 2017, convinta di aver pescato bene con un esterno di qualità e anche duttile tatticamente: un po’ difensore, un po’ centrocampista. Lo pagò, a conti fatti, tantissimo: qualcosa come 20 milioni di euro.
Un biennio senza infamia e senza lode, ma ad Antonio Conte non gli piaceva proprio. Così Dalbert iniziò a girovagare, prima in Italia: alla Fiorentina, nella trattativa che portò Biraghi in nerazzurro. Al Rennes, sempre con la formula del prestito di riscatto. Perfino al Cagliari non andò bene, tutt’altro dal momento che a fine stagione il club sardo retrocesse in Serie B.
Il ciclo europeo di Dalbert potrebbe essere concluso. L’esterno brasiliano, infatti, piace al Santos in patria. Ma tanto, dal momento che è stata fatta un’offerta ufficiale all’Inter, come rivela la Gazeta Esportiva locale.
Per l’Inter nessun problema al via libera, e anche se dovesse fallire questa trattativa, nessun si fascerà la terza se al termine della stagione Dalbert andrà via a parametro zero. Vuoi per i ripetuti brutti infortuni, vuoi perché in Italia non si è mai vista quel talento di cui si diceva un gran bene, la scintilla non è mai scoccata.