La stagione nata con Cristiano Ronaldo terminerà con un altro addio. Pesante.
Strana davvero l’annata dei Red Devils. Da incubo all’inizio: i mal di pancia proprio di CR7 le frizioni con ten Hag e, soprattutto, i risultati che non arrivavano.
La partenza del fuoriclasse portoghese è stata un bene per tutti. Sicuramente per Cristiano Ronaldo stesso, che si è ritrovato all’Al-Nassr tornando alle sue medie, quelle praticamente di un gol a partita, senza dimenticare le quattro reti, equamente divise, nella partenza sprint della nuova nazionale targata Roberto Martinez, impegnata nelle qualificazioni ad Euro 2024.
Anche i Red Devils, però, hanno trovato pace e serenità. La risalita in Premier è stata di quelle importanti. I Diavoli Rossi attualmente sono terzi, impensabile prima del Mondiale in Qatar, hanno sia Tottenham e Newcastle alle calcagna, ma gli Spurs hanno due partite in più dello United e i Magpies tre punti in meno.
Il capolavoro di ten Hag, poi, è stato in Europa League, dove il Manchester United è stato capace di eliminare il Barcelona dominatore di Liga, anche il Real Betis: ai quarti ci sarà un’altra spagnola, il Siviglia, nell’eventuale semi una fra Juventus e Sporting Lisboa. A prescindere da come terminerà un’annata da tutto e il suo esatto contrario, il Manchester United dovrebbe separarsi da David De Gea. Non un portiere qualunque. Dono dodici anni che lo spagnolo è a Old Trafford, gli stessi che ha passato Beckham, tanto per intenderci. Il doppio di quelli di Cristiano Ronaldo.
L’estremo difensore è in scadenza di contratto ed è sempre più probabile che il 30 giugno chiuderà un’avventura lunga 12 anni. Nessun cenno di intesa fra le parti, il gelo più totale.
Anche secondo quanto riportato da The Athletic, la lunga storia fatta di gioie, successi e trofei, è destinata a finire questa estate. Le ragioni? Prettamente economiche, nulla più.
I Red Devils hanno proposto un rinnovo ben al di sotto delle aspettative del portiere madrileno, trentatré anni il prossimo 7 novembre, il calciatore non britannico con più presenze nel Manchester United. Non è detta ancora l’ultima, comunque.
Le trattative non si sono interrotte del tutte, anche se quei silenzi sono diventati assordanti. Sempre dall’Inghilterra rimbalzano le voci di un possibile incontro, a breve, fra le parti, per capire se ci sono gli estremi per una nuova trattativa, ma le percentuali maggiori sono quelle che propendono verso l’adiòs: attualmente De Gea percepisce 350mila sterline a settimana, cifra ritenuta dall’attuale proprietà troppo cara. Troppo, troppo.