Aveva cominciato la stagione alla grande, contribuendo all’exploit dell’Udinese di Sottil, una delle grandissime rivelazioni della prima parte di Serie A.
E’ rimasto sempre uno dei migliori, in un ruolo peraltro non suo, spostato sempre a destra dal nuovo allenatore bianconero, ma se con il passare delle giornate la sorpresa Udinese si è iniziata a sgonfiare, arrivando col fiato cortissimo alla sosta per il Mondiale in Qatar.
Roberto Pereyra, però, il suo l’ha sempre fatto, una pedina fondamentale per Sottil, almeno al suo infortunio che gli ha fatto saltare la sfida contro la Sampdoria. Un risentimento muscolare fastidioso a quanto pare, che potrebbe fargli saltare anche il Monday Night contro l’Hellas Verona.
Magari fosse questo l’unico problema per i tifosi bianconeri, ai piedi del suo capitano. L’argentino, infatti, è al centro di alcune possibili trattative di mercato, che potrebbe farlo andar via da Udine, nonostante finora la proprietà friulana lo abbia ritenuto incedibile.
Ma il Tucu (soprannominato così perché è nato a San Miguel de Tucumán, in Argentina) ha pur sempre un contratto in scadenza. E davanti a una super offerta è logico che l’Udinese possa cederlo per non perderlo a giugno a parametro zero.
L’Inter si sarebbe fatta viva per il centrocampista argentino, classe 1991, lo stesso agente qualche giorno fa si è lasciato andare a un sibillino: “lo vedrei proprio bene con Simone Inzaghi”. Per il momento si starebbe lavorando a uno scambio con conguaglio, inserendo nella trattativa Gagliardini, che ha già fatto sapere di lasciare la Beneamata, perché vuole giocare di più.
L’Udinese, a quanto filtra, non che sia entusiasta di questo scambio, anche perché quella dell’Inter non è l’unica offerta per il capitano tuttofare bianconero, anche rigorista fra l’altro.
Anche la Fiorentina avrebbe tastato il terreno per capire se ci sono le condizioni per trattare con l’Udinese. In questo caso nessuna contropartita tecnica per il momento. Anche in questo caso la sensazione è che si sia nella fase del pourparler. Remota ma pur sempre ipotizzabile, a bocce ferme, una terza via.
Roberto Pereyra potrebbe anticipare il suo ritorno in patria, Lui, cresciuto nel River Plate ha sempre avuto un debole per i Los Millonarios, l’ultima squadra argentina prima dell’arrivo in Italia per vestire la maglia dell’Udinese. In questo momento l’Inter è il nome forte, anche perché il Tucu ha già militato per un competitor per lo scudetto, sempre in maglia bianconera, ma quella della Juventus.