Il Presidente del Napoli è vicino a chiudere una trattativa che stava diventando la vera telenovela dell’estate.
Una città che continua a vivere il suo sogno e che, dopo 33 lunghissimi anni di attesa, ha finalmente potuto festeggiare il terzo scudetto della storia ed esplodere nella gioia più totale e incontrollata. Una festa che difficilmente finirà, almeno in città e tra i tifosi più accaniti, ma che è stata un po’ rovinata da alcuni scossoni all’interno del club.
Due addii, infatti, quello di Luciano Spalletti e Cristiano Giuntoli, hanno messo un po’ di dubbi ed apprensione tra i tifosi che si chiedono se il giocattolo si sia già rotto e se la prossima stagione porterà altrettante gioie, o soltanto delusioni e rimpianti.
Il toto-allenatori, dopo un lungo e complicato cast, ha visto uscir fuori il nome di Rudi Garcia, tecnico francese che ha già avuto esperienze nel nostro campionato per aver allenato la Roma per due stagioni e mezzo. Bisognerà capire se il tecnico transalpino sarà in grado di seguire le orme di Spalletti e se sarà bravo a non far svanire tutto l’entusiasmo che si è respirato a Napoli nelle ultime due stagioni.
Oltre a Spalletti e Giuntoli, intanto, il Napoli che si appresta ad affrontare la nuova stagione da Campione d’Italia, dovrà fare a meno anche del sudcoreano Kim. Il Bayern Monaco ha pagato la clausola rescissoria di circa 55 milioni di euro ed i partenopei non hanno potuto far altro che salutare il proprio beniamino. Ora, l’auspicio è quello di non dover fare a meno di altri pezzi pregiati importanti.
Il Presidente De Laurentiis, ora, dovrà essere bravo a sostituire bene Kim, con un altro centrale affidabile, e poi acquistare un centrocampista che dia profondità alla rosa. L’argomento che tiene banco, però, tra i tifosi del Napoli, e l’intero ambiente azzurro, è quello che riguarda il rinnovo di Victor Osimhen.
Avere o meno a disposizione il capocannoniere della scorsa Serie A può fare tutta la differenza del Mondo. Senza il rinnovo del contratto, però, c’è il rischio di poterlo trattenere, ma poi di perderlo, nelle prossime sessioni di calciomercato, a cifre molto inferiori al reale valore del calciatore. Osimhen, in realtà, non è mai stato così vicino al rinnovo con il Napoli come in questo momento.
Manca l’ultimo incontro tra le parti per definire e formalizzare il tutto e per dare per fatto un prolungamento che farebbe felici i tifosi del Napoli. Rinnovo del contratto e ingaggio aumentato per il calciatore ex Lille.
Le parti si stanno venendo incontro sia sullo stipendio che sulla clausola rescissoria: De Laurentiis era partito con una proposta di 200 milioni di euro come clausola mentre ora è sceso a un importo più basso (si parla di circa 150). Gli ultimi dettagli andranno definiti nell’incontro imminente, ma ormai l’accordo è ad un passo.