Prendendo in prestito i premi dell’Oscar, quello del miglior attore non protagonista ai Mondiali del Qatar lo avrebbe vinto all’unanimità Kolo Muani.
Sì, quell’attaccante francese a un soffio dai tiri di rigore della finale fra Argentina e Francia, ha avuto fra i piedi il pallone che avrebbe permesso di Bleus di restare sul tetto del mondo.
A essere sinceri Kolo Muani non si è mangiato nessun gol, il suo tiro era davvero calciato alla grande e sarebbe di sicuro entrato in rete se il “Dibu” Martinez non si fosse inventato la parata del secolo, tatuata peraltro sulla gamba sinistra del portiere argentino, proprio in quel punto dove si è infranto il pallone e con esso le speranze (con il senno del poi visto come sono andati i tiri di rigore) della Francia.
Lui, Kolo Muani, odia ancora quel momento, per sua stessa ammissione, ma nulla toglie sulla sua crescita esponenziale. L’attaccante dell’Eintracht è tuttora oggetto del desiderio di molti club.
Lo voleva il Milan, prima che l’ex attaccante del Nantes scegliesse la Bundesliga e il club di Francoforte per continuare a miracol mostrare.
Un centravanti moderno, forte fisicamente ma molto tecnico, pericolosissimo nel gioco aereo, ma anche coi piedi. Soprattutto duttile tatticamente, in questo è spesso utilizzato (anche da Deschamps) come esterno destro, il suo piede naturale. Rapidità e concretezza sotto porta (al netto del Dibu Martinez) fanno del goleador di Bondy, classe 1998, un attaccante tanto completo quanto ricercato.
L’Eintracht Francoforte l’ha blindato con quinquennale quando l’ha preso dal Nantes, ma non resterà tutto quel tempo nella città tanto cara a Johann Wolfgang von Goethe, la cui casa è stata oggi trasformata in un museo.
Le big stanno tornando alla carica per Kolo Muani, anche perché il francese non ha avuto nessun problema di adattamento alla Bundesliga, andando già in doppia cifra. Se n’è accorto il Bayern delle qualità di Kolo Muani, e anche se adesso non c’è più Nagelsmann, ma Tuchel, l’attaccante della nazionale transalpina continua ad essere monitorato dalla dirigenza bavarese.
Ma il Bayern non sarà l’unico club che a giugno potrebbe strapparlo all’Eintracht. Secondo la Bild i campioni di Germania (tornati nel frattempo in testa al campionato) restano in pole per Kolo Muani, ma si stanno muovendo le inglesi, Liverpool e Manchester United su tutti. Attenzione al PSG, lì davanti potrebbe non andare via solo Messi, e a quel punto la rivoluzione parigina potrebbe portare un francese al Parco dei Principi.