Alan Ruschel, il calciatore sopravvissuto: selfie prima dello schianto
Drammatico disastro aereo, che ha annientato la squadra del Chapecoense
Il dramma del disastro aereo che ha coinvolto la squadra calcistica del Chapecoense rientra tra le notizie più commentate degli ultimi giorni. I calciatori del Chapecoense si stavano dirigendo verso la Colombia dove avrebbero dovuto disputare la finale di Copa Sudamericana contro l’Atletico National, ma il destino ha voluto che quella partita non venisse giocata e che l’aereo che li trasportava si schiantasse al suolo.
Il tragico incidente ha di fatto annientato un intero club calcistico, perché di tutti i passeggeri ne sono stati tratti in salvo soltanto sei. Uno di loro è Alan Ruschel, che poco prima che l’aereo partisse e si schiantasse al suolo, si è scattato un selfie con un suo compagno di squadra e ha pubblicato poi lo scatto sui social network. In quella foto Ruschel appariva sorridente e sereno insieme ai suoi colleghi, perché mai avrebbe potuto immaginare quel che sarebbe accaduto di lì a poco.
Il bilancio dei morti è comunque andato migliorando nelle ultime ore, perché se inizialmente si pensava che le vittime fossero 75, solo in un secondo momento si è scoperto che quattro persone non si sono più imbarcate sull’aereo per motivi diversi.
La conta attuale parla quindi di 71 morti, 6 sopravvissuti e 4 fortunati che sarebbero dovuti salire a bordo ma che non l’hanno più fatto. Le scatole nere dovranno stabilire ora l’esatta dinamica dei fatti, anche se la stampa colombiana parla di un probabile guasto elettrico come causa del dramma.
Antonio Osso