La notizia è arrivata direttamente dallo staff medico della squadra bavarese. Problemi cardiaci per il giocatore costretto allo stop.
La solita stagione di alto profilo quella del Bayern Monaco che, fino a questo momento, ha centrato tutti gli obiettivi di metà stagione che la società si era proposta. Primo piazzamento in campionato davanti al Friburgo, qualificazione ottenuta agli ottavi di finale di Champions League dove ad attendere i bavaresi ci sarà il PSG.
In campionato la squadra di Julian Nagelsmann non sta certamente dominando, come aveva abituato in altre stagioni, ma è sempre lì in cima alla classifica, nonostante qualche passo a vuoto insolito che ha fermato la spinta e ridotto la distanza dalla seconda forza del campionato.
In Champions League invece il girone è stato dominato in tutti e sei gli incontri disputati tra andata e ritorno, comprese le due sfide con l’Inter di Simone Inzaghi. Gli ottavi saranno sicuramente memorabili vista la sfida con il PSG di Mbappè, un turno che dirà tanto sulle ambizioni di questa stagione del Bayern.
Sul mercato il ds Hasan Salihamidžić puntellerà soltanto l’organico con colpi di modesta portata: vicini infatti il portiere Yann Sommer per sostituire Neuer fuori tutta la stagione e il terzino sinistro Daley Blind che prenderà la fascia lasciata vuota da Lucas Hernandez, infortunatosi al mondiale.
A preoccupare nelle ultime ore è però il terzino Noussair Mazraoui, fermato in via precauzionale per un problema cardiaco. Visitato per valutare le condizioni del giocatore post – Covid infatti, è stata riscontrata un’infiammazione al pericardio che ha spinto lo staff medico a non concedere il placet per il ritorno in campo.
Un buon mondiale in Qatar per il terzino marocchino, ma in definitiva una buona stagione anche in Germania prima della competizione con la sua nazionale. 11 le presenze concesse in campionato dall’allenatore Julian Nagelsmann, ripagate con 3 assist; 5 le apparizioni nel girone di Champions League.
Ancora indeciso il club, vista la finestra del mercato di gennaio, per la sostituzione di Mazraoui. Lo staff si pronuncerà più avanti per comunicare l’entità del recupero dall’infiammazione al pericardio. L’ambiente non sembra essere pessimista sul possibile rientro anche a stretto giro del giocatore marocchino.