A margine della partita tra Juventus e Atalanta, il tecnico livornese è tornato a parlare della questione Real Madrid.
La settimana più difficile da molto tempo a questa parte della Juventus non termina come i tifosi avrebbero voluto. I bianconeri mettono in scena una buona prestazione in generale, ma vengono puniti da alcune disattenzioni che permettono all’Atalanta di uscire dallo Stadium con un punto. E per quanto la classifica adesso abbia un peso relativo, perché le mire europee sono state compromesse, la Conference League dista cinque sole lunghezze.
In un clima surreale i bergamaschi trovano immediatamente la rete del vantaggio con Ademola Lookman, che sfrutta l’errore di Szczesny che prova a respingere il tiro nel modo sbagliato. La squadra di Allegri si aggrappa al proprio orgoglio e riesce a rimettere le cose in piedi prima con Di Maria dal dischetto e poi con un destro di Milik, a conclusione di un azione molto ben costruita tra Fagioli e il Fideo. E quando tutto sembra essere tornato in controllo, la ripresa si apre con altri due errori della difesa bianconera, commessi rispettivamente da Danilo e Alex Sandro, che permettono all’Atalanta di ribaltare nuovamente il risultato. Il n.6, capitano dei bianconeri riesce pochi minuti dopo a riparare al suo errore su punizione, con un destro rasoterra – assistito da Di Maria – che lascia scampo a Musso.
Il risultato finale in altri momenti avrebbe sicuramente lasciato l’amaro in bocca ai padroni di casa, ma in questo momento ci sono altri problemi che occupano la mente e che rendono, da questo punto in poi, il campionato un qualcosa di molto complesso da gestire, a causa dell’apparente mancanza di obiettivi da raggiungere.
Nel postpartita il tecnico della Juventus ha risposto come da prassi alle domande e durante il collegamento con Sky Calcio Club, condotto da Fabio Caressa, l’inviato Giovanni Guardalà gli ha chiesto se rimpiangesse di non aver scelto il Real Madrid. In studio era presente anche il procuratore Giovanni Branchini.
Io delle scelte non mi pento mai, perché sono stato abituato che quando si fanno in quel momento sono giuste. Sono molto contento di essere alla Juventus. Le difficoltà fanno parte della vita, ti aiutano a crescere e ad avere degli stimoli diversi. Non mi sono pentito della scelta di non andare al Real Madrid, così come non mi sono pentito di altre scelte che ho preso nella mia vita. Quando faccio le scelte – ha proseguito Massimiliano Allegri – ne sono convinto, poi ovviamente non ho la sfera di cristallo. Stiamo facendo crescere bene dei giovani e ci sono le basi per un bel futuro”.