Altro che Juve: Antonio Conte torna in Serie A | Progetto cucito su misura
Ha più volte dichiarato che gli manca l’Italia e la sua famiglia. Il tecnico leccese ora potrebbe tornarci davvero.
Per la prima volta nella sua carriera da allenatore, dall’esperienza alla Juventus in poi, Antonio Conte non sta lottando per vincere il campionato in cui partecipa e, di conseguenza, a meno di clamorosi colpi di scena e miracoli, non porterà a casa alcun trofeo.
A parte con la Nazionale azzurra, in un’esperienza in cui comunque ha ottenuto il massimo dal materiale tecnico che aveva a disposizione, infatti, Conte ha sempre vinto il campionato o al primo o al suo secondo anno in panchina.
Cosa che è successa subito alla Juventus, vincendone poi tre di fila, al Chelsea, con anche una Fa Cup al suo secondo anno, e all’Inter, con lo Scudetto conquistato in nerazzurro al secondo anno e dopo 11 anni da quello precedente vinto dal club.
L’esperienza al Tottenham, in realtà, era cominciata bene nella scorsa stagione, quando Conte era riuscito a compiere una miracolosa rimonta e a portare gli Spurs al quarto posto e, quindi, in Champions League. Posizione che la squadra londinese occupa anche quest’anno, ma con numerosi alti e bassi e senza mai lottare per vincere qualcosa. Ed è proprio questa la differenza sostanziale con le esperienze passate del tecnico leccese.
Conte: addio al Tottenham e ritorno in Italia?
Nell’ultimo periodo, anche a causa di un’operazione che lo ha anche debilitato dal punto di vista fisico, Antonio Conte non sembra nemmeno più lo stesso. In panchina non ha la stessa grinta e non sembra metterci la stessa voglia e passione a cui siamo abituati.
Questo, oltre ad alcune dichiarazioni rilasciate qualche settimana fa sulle reali prospettive di questo Tottenham e sulla sua difficoltà di allenare lontano dall’Italia, fa pensare al fatto che l’ex allenatore di Juventus e Inter, molto probabilmente, a fine anno troverà un accordo consensuale con il suo attuale club per terminare anticipatamente la sua avventura a Londra.
Ecco in quale club italiano potrebbe allenare Conte
A quel punto, quindi, Antonio Conte sarebbe libero e si riaprirebbero per lui le porte dell’Italia. Nei mesi scorsi, soprattutto dopo l’addio alla Juventus di Andrea Agnelli, si era insistentemente parlato di un suo ritorno alla Vecchia Signora, ma l’attuale situazione bianconera, economica e giudiziaria, allontana quasi definitivamente questa ipotesi.
Ecco, che invece si aprirebbe un’ipotesi di cui si era già parlato qualche stagione fa. I Friedkin, infatti, se il rapporto con José Mourinho dovesse deteriorare, cosa non da escludere al momento, potrebbero cucire addosso a Conte un progetto su misura. Ambizioso, con prospettive di crescita, la possibilità di far crescere a dismisura una rosa comunque di valore e quella di riportare a Roma, sponda giallorossa, uno Scudetto che manca da oltre vent’anni. Insomma, esattamente le sfide che ama Antonio Conte.