Dopo tante settimane di attesa e di nervosismo crescente, si sblocca il mercato dei biancocelesti con due colpi importanti.
La tensione era arrivata alle stelle e nei giorni scorsi si era paventata addirittura l’ipotesi di un addio e di un divorzio clamoroso. Tra Maurizio Sarri e Claudio Lotito c’è sempre stato rispetto reciproco, ma anche un rapporto molto schietto, diretto e sincero.
Così, è facile immaginarsi il tecnico livornese far trasparire tutto il suo malcontento al suo presidente per un mercato che stentava a decollare. Le richieste di Sarri erano chiare e precise: avere quanto prima a disposizione una rosa che potesse anche solo somigliare a quella che si giocherà una stagione importante, la stagione che vedrà la Lazio impegnata in Serie A ed in Champions League.
Oltre a non vedere arrivare alcun rinforzo, a parte l’attaccante Taty Castellanos come vice Immobile, però, l’allenatore biancoceleste, nel mese di luglio, ha visto andar via il suo giocatore più forte, Sergej Milinkovic Savic e ha dovuto anche far fronte al nervosismo di Luis Alberto che non è affatto contento della sua situazione contrattuale.
Così, c’è stato bisogno, all’inizio di questa settimana, di un vertice tra presidente e allenatore per chiarire la situazione e per fare il punto sul futuro. Molti hanno pensato addirittura a possibili dimissioni da parte di Sarri, ma Lotito ha rassicurato il tecnico e ha promesso che i rinforzi sarebbero arrivati presto.
Detto, fatto. Il secondo importante rinforzo della sessione estiva di calciomercato laziale è arrivato. Si tratta di Daichi Kamada, giapponese classe 1996 che a giugno si è svincolato dall’Eintracht Francoforte. Al nipponico avevano pensato anche il Milan e la Roma, ma soprattutto il club rossonero sembrava vicinissimo al suo ingaggio.
Il Milan poi ha virato su altri profili e la Roma non ha voluto approfondire il discorso. Ad approfittarne è stata quindi la Lazio che ha messo sotto contratto, con un biennale con opzione per il terzo anno, il talento della nazionale giapponese. Sarri, quindi, può finalmente contare sul sostituto, almeno come posizione in campo, di Milinkovic Savic.
Questo inizio agosto della Lazio, però, non si ferma a Kamada. Dopo settimane di attesa, infatti, il presidente Lotito piazza il doppio colpo in rapida successione. I biancocelesti hanno chiuso anche per Gustav Isaksen dal Midtjylland che arriva nella Capitale per 13 milioni di euro più 3 di bonus.
Dopo la mezzala, quindi, per Sarri ecco anche l’esterno d’attacco che tanto chiedeva per avere più scelta sugli esterni ed un ricambio ai vari Felipe Anderson, Zaccagni e Pedro. Ora, il mercato della Lazio si concentrerà su un terzino sinistro e su un altro centrocampista, con Ricci del Torino che resta sempre il nome più caldo.