Dopo aver ufficialmente detto addio alla Juventus, l’attaccante argentino ha scelto la prossima meta della sua carriera.
Un matrimonio voluto a lungo e durato appena una stagione. La scorsa estate, dopo aver detto ufficialmente addio a Paulo Dybala, la Juventus aveva messo gli occhi su di un altro argentino, Angel Di Maria, appena liberatosi dal Paris Saint-Germain. Il corteggiamento è durato diverse settimane a causa dei tentennamenti iniziali del Fideo, restio a firmare un biennale con una squadra europea.
E così, per andare incontro alle volontà del giocatore, i bianconeri hanno deciso di offrire un contratto di un solo anno, cosa che non gli ha permesso di accedere all’agevolazione del Decreto Crescita e ha comportato un costo maggiore nel bilancio 2022-23. Ma la dirigenza e Massimiliano Allegri erano convinti che l’esperienza di un campione di questo calibro avrebbe portato benefici. Così non è stato.
I problemi muscolari e la paura di perdere il Mondiale in Qatar hanno fortemente limitato l’utilizzo di Di Maria nella prima parte di stagione: solo 391′ in campo in 21 partite. I primi due mesi di 2023, però, sembravano promettere bene, nonostante la pesante penalizzazione in campionato e le difficoltà generali della squadra.
Il Fideo tra gennaio e febbraio sale in cattedra con 7 gol e 3 assist, mettendosi alla guida del carro bianconero desideroso di rimontare in classifica e vincere l’Europa League. Ma è tutto qua. Il suo rendimento cala assieme a quello dei bianconeri e la stagione si conclude nel peggiore dei modi, al punto da interrompere le trattative che erano iniziate a marzo per una possibile estensione di un ulteriore anno.
La Juventus e Di Maria interrompono il proprio rapporto addirittura qualche giorno prima della scadenza naturale, con il club bianconero che saluta il campione del mondo con un messaggio sui propri canali ufficiali il 22 giugno. Nel frattempo, l’argentino ha già raggiunto un accordo con un nuovo club per la prossima stagione.
Si tratta del Benfica, la prima squadra europea che aveva creduto nel suo talento, nel lontano 2007. A riportarlo è l’esperto di mercato Fabrizio Romano, secondo cui le negoziazioni sono ormai nella fase conclusiva e che il classe 1998 firmerà un contratto di un solo anno, fino al 30 giugno 2024.
I portoghesi avevano acquistato Di Maria quando aveva soltanto 19 anni, dopo essersi messo in mostra nel Rosario Central, la squadra della sua città e dove ha completato la trafila giovanile. Il costo totale dell’operazione fu soltanto di 6 milioni di euro, bruscolini se rapportati ai 75 investiti dallo United nel 2014 e i 63 del Paris Saint-Germain, l’anno successivo.
Nel corso della sua prima esperienza portoghese, durata tre anni, il Fideo ha collezionato in totale 121 presenze, mettendo a referto 15 gol e 28 assist. Abbastanza perché il Real Madrid decidesse di portarlo al Bernabeu e affidargli la maglia numero 22.