Bayern Monaco shock: colpo a parametro zero dal Barcellona | La vicenda passa dal tribunale
Dalle stelle alle stalle. Tutto in pochi mesi. Davvero strana la storia del Bayern Monaco.
Julian Nagelsmann non ha avuto molto tempo di godersi un ottavo di finale da urlo, quello nel quale un Wunder-Bayern ha annichilito il Paris Saints Germain nel doppio confronto, eliminando la favorita numero uno alla Champions League, senza neanche subire una rete. Ai quarti un altro super match per i bavaresi, che incroceranno i destini del Manchester City di Pep Guardiola, altra favorita alla vittoria finale della Coppa con la Orecchie, ma senza Julian Nagelsmann.
Già, il giovanissimo allenatore di Landsberg am Lech, appena 35enne ma già capace di mettersi in mostra all’Hoffenheim prima, Lipsia poi, capace di vincere un Meisterschale in terra bavarese, con annesse due Supercoppe di Germania, è stato esonerato dopo il disastroso ritorno in Bundesliga, dove il Bayern ha perso la testa.
Una scelta per certi versi clamorosa, che ha portato comunque All’Allianz Arena, Thomas Tuchel. Che in Germania ha guidato il Mainz, fino al 2014. Un roccioso difensore centrale da giocatore, sempre rigoroso ma anche innovati da allenatore, dove ha utilizzato vari moduli tra cui il 4-2-3-1, il 4-4-2, il 3-5-2 e il 3-4-2-1. Ha vinto una Champions con il Chelsea, proprio nella finale contro il Manchester City di Pep Guardiola.
L’arrivo di Tuchel cambia le strategie di mercato del Bayern. Il cinquantenne di Krumbach ha già fatto tre-quattro richieste che il Bayern ha intenzione di provare a esaudire: l’ex interista Mateo Kovacic, il portiere senegalese Edouard Mendy e udite, udite, Federico Chiesa della Juve, senza dimenticare che i bavaresi avrebbero in mente una folle offerta per Victor Osimhen del Napoli. Non solo.
La grana
Il club tedesco starebbe monitorando molto da vicino l’intricata situazione di Gavi, che tanto ha creato apprensione in un Barcelona che sta lavorando al ritorno di Messi al Camp Nou.
Il problema è che il club azulgrana non può tesserare il 18enne centrocampista spagnolo, classe 2004, come calciatore della prima squadra per via del limite salariale da 200 milioni di euro, superato da tempo. In sostanza non è stato validato il primo contratto da professionista che il 19enne di Los Palacios y Villafranca aveva firmato.
Alla finestra
Il Barcelona sta facendo di tutto per risolvere un autentico problemone, che potrebbe portare il talentuoso centrocampista a un trasferimento ovunque, per di più a costo zero.
L’interesse del Bayern Monaco è molto forte, come conferma Sky Sport DE, i bavaresi sarebbero pronti ad agire, qualora ci fosse la possibilità. E hanno già il placet di Tuchel.