Ben Godfrey, pilota della Superbike, è morto a 25 anni mentre gareggiava in pista. Si è trattato di un incidente che si è risolto in una vera e propria tragedia.
Il famoso pilota di Superbike stava partecipando ad un evento No Limits Trackdays a Donington Park. Godfrey è caduto dal suo mezzo dopo essersi scontrato con un’altra moto. A comunicare l’incidente e la morte del pilota è stata la società per la quale il campione correva.
È stato comunicato che Ben Godfrey ha subito delle lesioni molto gravi. Nonostante l’assistenza medica sia intervenuta immediatamente, per il pilota non c’è stato nulla da fare. Adesso la polizia ha aperto un’indagine, per cercare di verificare che cosa sia successo esattamente.
Il suo compagno di gara, Glenn Irwin, ha mostrato grande cordoglio. Il pilota si è dimostrato molto addolorato, affermando che il suo compagno di gara è scomparso troppo presto. Ha fatto sentire il suo pensiero anche nei confronti della famiglia. Il tutto attraverso dei messaggi che ha pubblicato sui social.
Ben Godfrey era una vera e propria promessa del mondo della Superbike. Infatti tutti attendevano il momento in cui, entro la fine dell’anno, il pilota avrebbe dovuto gareggiare nella Ducati.
Gli organizzatori dell’evento durante il quale Ben Godfrey ha perso la vita hanno fatto sentire la loro vicinanza alla famiglia, ai compagni di squadra e agli amici. Hanno descritto il pilota britannico come un giovane fantastico e amico di tutti.