Berlusconi, la Top 10 degli acquisti più costosi del suo Milan
Nel corso della sua trentennale esperienza come proprietario del club rossonero, Berlusconi ha acquistato tanti giocatori importanti. Di seguito la classifica dei più costosi.
Quando Silvio Berlusconi decise di acquistare il Milan nel 1986, il club era fortemente indebitato e rischiava il fallimento. Aveva già in bacheca dieci scudetti e due Coppe dei Campioni, ma non era neanche lontanamente glamour come lo sarebbe diventato negli anni successivi, anzi. Veniva da due recenti retrocessioni in Serie B, di cui una per la vicenda calcioscommesse.
Berlusconi ha cambiato, con il suo avvento, non solo la traiettoria dei rossoneri, ma dell’intero apparato calcistico europeo. È stato uno sceicco quando nessuno sapeva della loro esistenza, stravolgendo per sempre con le sue ingenti campagne acquisti il valore dei cartellini dei giocatori.
Di seguito, la top 10 dei giocatori più pagati.
10. Clarence Seedorf
Valore: 22,5 milioni. Dopo aver già tracciato la via nel 2001 con lo scambio che coinvolse Andrea Pirlo e Andres Guglielminpietro, nel 2002 Milan ed Inter lavorano nuovamente ad un affare che porta Clarence Seedorf in rossonero e Francesco Coco in nerazzurro.
9. Andriy Shevchenko
37 gol in 49 presenze nelle ultime due stagioni alla Dinamo Kiev furono sufficienti per convincere il Milan ad investire 23 milioni per portare l’ucraino in Italia. Il resto è scritto nei libri di storia.
8. Zlatan Ibrahimovic
Solo un anno prima, aveva fatto di tutto pur di lasciare l’Inter e approdare al Barcellona. Un feeling mai nato con i catalani che portò Adriano Galliani a mettere a segno il colpo dell’estate 2010. Furono necessari solo 24 milioni di euro per acquistare Ibrahimovic, molto poco considerando che dodici mesi prima Guardiola aveva investito 46 milioni più il cartellino di Samuel Eto’o.
7. Ronaldinho
Silvio Berlusconi è sempre stato ammaliato dal fascino dei grandi campioni, anche quando non era più al top della forma. E così, dopo Ronaldo il Fenomeno nel 2007 (un anno in rossonero), l’anno dopo atterra a Malpensa Ronaldinho, acquistato dal Barcellona per circa 25 milioni di euro. Nelle prime due stagioni mette a segno 26 gol e 29 assist, ma nella terza – quella dello scudetto – non trova spazio e viene ceduto a gennaio.
6. Alberto Gilardino
Nel 2005, Alberto Gilardino è il miglior attaccante in prospettiva dell’intera Serie A. Il Milan decide di investire 25 milioni per il suo cartellino, un matrimonio che non è mai decollato. In tre anni di rossonero, Gila mette a segno 36 gol in 94 presenze totali.
5. Alessio Romagnoli
Nell’estate 2015, il Milan mette a segno due investimenti, che saranno anche gli ultimi investimenti importanti di Berlusconi prima di cedere nel 2017. Il primo è Romagnoli, che viene individuato come il difensore attorno cui costruire la difesa rossonera. Costo del cartellino: 25 milioni.
4. Carlos Bacca
… L’altro è Carlo Bacca, che nelle due stagioni al Siviglia aveva lasciato intravedere cose importanti. Costo del cartellino: 30 milioni.
3. Alessandro Nesta
Sul gradino più basso del podio troviamo uno dei difensori più forti della storia del calcio italiano. Nonostante sia arrivato a Milano nel 2002 e quindi molti anni prima della cessione del club, Nesta può essere considerato come l’ultimo, vero grande colpo ad effetto dell’era Berlusconi. Arriva a Milano a 26 anni e ci resta fino alla fine della sua carriera. Costo del cartellino: 31 milioni.
2. Filippo Inzaghi
SuperPippo è probabilmente la prima richiesta di Carlo Ancelotti, quando diventa allenatore del Milan nel 2001. Era stato suo allenatore alla Juventus per due anni e mezzo, prima di essere esonerato. Con la maglia rossonera mette a referto 126 gol in 11 stagioni, segnando tra le altre cose la doppietta nella finale di Champions ad Atene nel 2007. Costo dell’operazione: 37 milioni.
1. Manuel Rui Costa (42 milioni)
Al primo posto troviamo il talentuoso trequartista portoghese, acquistato per circa 42 milioni dalla Fiorentina. Al suo arrivo a Milano trova ad aspettarlo la maglia numero 10. Resterà in rossonero per cinque stagioni, nelle quali vincerà: uno scudetto, una Champions League, una Supercoppa Europea e due italiane, una Coppa Italia.