Bomba dalla Francia: accordo per Ibrahimovic | Via dal Milan ma resta in Serie A?
L’attaccante svedese non rinnoverebbe con i rossoneri, trasferendosi soltanto a pochi chilometri di distanza.
Zlatan Ibrahimovic potrebbe chiudere la stagione solo con 144 minuti giocati. Il nuovo infortunio, rimediato al polpaccio durante il riscaldamento con il Lecce, rischia seriamente di compromettere quello scorcio di campionato che lo svedese era riuscito a ritagliarsi, dopo la lunga riabilitazione al ginocchio.
Eppure il Milan avrebbe bisogno di lui, nonostante i 41 anni e gli acciacchi che essi comportano. Al di là delle ovvietà – leadership in campo, la mentalità del campione – il cinque volte campione d’Italia ha messo la sua firma contro l’Udinese (su rigore) e nella partita precedente contro la Salernitana ha sfiorato la rete con un colpo di testa.
Non è molto, ma se comparato alle alternative offensive a disposizioni di Pioli… Uno dei problemi principali dei rossoneri in quest’annata così particolare è causato dal mancato apporto delle riserve. Mentre Olivier Giroud e Rafael Leao sono a quota 13 gol (in tutte le competizioni) e si contendono il titolo di capocannoniere della rosa, nessun altro giocatore ha segnato più di sei gol.
Rebic è andato a segno solo tre volte, Origi due. Il belga, arrivato in estate a parametro zero e messo sotto contratto per 4 milioni a stagione – ingaggio più alto della rosa, insieme a Theo Hernandez – nelle idee della dirigenza avrebbe dovuto far rifiatare il bomber francese. In teoria. In pratica, non è mai riuscito a rendersi utile.
Addio a fine stagione?
In un contesto di questo tipo, 20 minuti a partita di un giocatore della classe e del talento di Ibrahimovic avrebbero fatto molto comodo. La partita di Udinese, nella quale è diventato il marcatore più anziano della storia della Serie A, potrebbe non solo essere l’ultima gara stagionale ma anche della sua avventura milanista.
Il suo contratto è in scadenza a giugno ed al momento non risultano trattative di rinnovo in corso. Secondo il sito di calciomercato Foot Mercato, lo svedese avrebbe già raggiunto un accordo con Adriano Galliani e Silvio Berlusconi, coloro che lo hanno portato in rossonero la prima volta nel lontano agosto 2010, per vestire la maglia del Monza, nella prossima stagione.
Milan, capitolo II
Ibra potrebbe, così, lasciare il Milan per la seconda volta nella sua carriera. Il nuovo capitolo con la società rossonera è iniziato a gennaio 2020, quasi otto anni dopo l’ultima presenza contro il Novara. Il suo ritorno è stato fondamentale per riportare la società ai piani alti della classifica e gettare le basi per il 19° scudetto.
L’impatto offensivo in queste tre stagioni e mezzo è stato devastante: 37 gol fatti e 11 assist, un gol prodotto ogni 99 minuti.