Bonifici sospetti, gioco d’azzardo e scommesse: cosa rischia davvero Francesco Totti
Il 2022 non è stato proprio il miglior anno della vita di Francesco Totti. Ma a quanto pare il 2023 potrebbe essere anche peggio.
Innanzitutto bisogna vedere come va a finire la tribolata separazione con Ilary Blasi, finora finita nelle (prime) pagine dei quotidiani per ripicche e vendette che gli stessi protagonisti hanno fatto di tutto per rivelarle pubblicamente.
Totti e Ilary hanno deciso di lavare i panni sporchi lontano da casa. La storia dei Rolex ha fatto scalpore, sia per come l’ex storico capitano giallorosso ha deciso di parlarne in un’intervista coch sul Corsera, sia per come sarebbero andati i fatti. Ma anche per le risposte sibilline di Ilary sui social, come quella foto virale della showgirl vicino un negozio di Rolex.
Insomma, una bella storia d’amore terminata in un aula di tribunale, chi difeso dall’avvocato dei calciatori Antonio Conte (con il suo team) chi dal milanese Alessandro Simeone (insieme alla romana Pompilia Rossi, esperta di diritto di famiglia e docente alla Luiss oltre che consulente del Garante dei minori)
Al centro della contesa, ci sono i famigerati Rolex di Francesco Totti, ma anche le borse e scarpe griffatissime di Ilary Blasi. Ma sullo sfondo arrivano altre inquietanti indiscrezioni, sia sul Pupone, sia sulla sua ex moglie.
Le segnalazioni di presunte operazioni sospette
Secondo la Verità, che per prima ha scritto di questa indiscrezione, infatti, Francesco Totti sarebbe finito nel mirino dell’Antitrust, oggetto di alcune segnalazioni di presunte operazioni sospette da parte delle strutture preposte dell’istituto di credito a cui ha affidato i suoi guadagni.
“Il documento risalerebbe allo scorso agosto – si legge in uno stralcio di un articolo su La Verità, a firma Giacomo Amadori – e riguarderebbe un prestito infruttifero per la somma di 80 mila euro inviata sul conto di una pensionata di Anzio. Il conto è cointestato con la figlia A.M., dipendente della società Sport e Salute controllata dal ministero dell’Economia. Lo stesso giorno la 45enne gira i soldi al marito D. M. Lui è un dipendente del ministero dell’Interno considerato in stretti rapporti con Totti”.
Nel mirino dell’Antitrust ci sarebbero anche altri bonifici nelle casse di società proprietarie di casinò di Las Vegas. Si parla di cinque assegni bancari e un bonifico fra agosto 2018 e gennaio 2020, per una somma complessiva di 1,305 milioni di euro. In questo 2023 si scoprirà anche la verità, quella ufficiale dell’Antitrust però, con tanto di (triste) finale della storia fra Francesco Totti e Ilary Blasi.