Sembrava una notizia gonfiata, paragonabile a una delle offerte arabe di questo periodo. In realtà il Milan rischia davvero di perdere Tonali.
Proprio nel momento in cui è partito l’Europeo Under 21 che vede Sandro Tonali stella della Nazionale di Paolo Nicolato, Milan preso in controtempo da una notizia che si sta trasformando in realtà ogni giorno che passa.
Pioli l’ha aspettato Tonali perché il primo anno del centrocampista di Lodi, classe 2000, tifosissimo rossonero tra l’altro, si può veramente paragonare (e lo hanno fatto) al debutto in Italia di Charles De Ketelaere.
Pioli, e il Milan, non si è buttato giù quando le prestazioni non erano consone al talento che tutti quanti gli hanno sempre riconosciuto, sin dai tempi di Brescia.
Pioli, e il Milan in generale, ci hanno scommesso sin dall’inizio, quando aveva messo in preventivo che si sarebbe esercitato il diritto di riscatto (fissato a 15 milioni di euro e 10 milioni di bonus) dal Brescia, dal quale Tonali era venuto, all’inizio, a titolo temporaneo.
Sappiamo tutti come è finita, Tonali è cresciuto, si è preso le chiavi del Milan, contribuendo a portare il Diavolo in paradiso, decisivo a conti fatti (in fase realizzativa) per la conquista dello scudetto di due stagioni fa, con i gol pesantissimi a Roma contro la Lazio e a Verona contro l’Hellas.
Sarebbe dovuto essere il presente e il futuro del Milan. In realtà i rossoneri rischiano veramente di non vederlo più a San Siro, se non come avversario.
Il Newcastle già ci aveva provato con Barella, ma visto che non tirava l’aria giusta, ha deciso di ripiegare proprio su Sandro Tonali. Un’offerta tanto spaziale quanto reale dal momento che i Magpies, per il ritorno in Champions League hanno deciso di non badare a spese per essere competitivi.
Una proposta indecente, si potrebbe definire quella degli inglesi, pronto a mettere sul tavolo qualcosa tra i cinquanta e i sessanta milioni di euro, con un ingaggio tra i 6 e i 7 milioni di euro. Per il momento il Milan ha rifiutato, ma intanto l’agente di Tonali è volato di corsa in Inghilterra, innanzitutto per capire se verrà formalizzata l’offerta da circa 60 milioni di euro, che potrebbe anche salire, e poi se davvero i Magpies vogliono partire da 6 milioni per arrivare a 8 di ingaggio. In Inghilterra sono addirittura ottimisti e rivelano anche la durata del contratto, 4 o 5 anni. Una situazione assolutamente da monitorare.