Il club bavarese per volere di Nagelsmann ha deciso di effettuare un cambio importante nello staff tecnico, allontanando un veterano dello spogliatoio.
I campioni di Germania devono ancora entrare nell’ottica della ripresa delle attività. Due pareggi in cinque giorni accorciano la classifica in vetta con il RB Lipsia che si porta a -4, in attesa delle sfide di oggi che vedono impegnate Friburgo vs Francoforte – entrambe a quota 30 – e l’Union Berlin (ospite del Werder Brema).
Il Bayern Monaco colleziona il secondo 1-1 di fila, anche se in modo diverso rispetto a quello di venerdì. La partita interna contro il Colonia si rivela molto più complessa del previsto e solo una rete al 90esimo firmata da Kimmich evita la sconfitta. Difficile comprendere se Nagelsmann debba preoccuparsi del rendimento della squadra, al ritorno da una sosta molto lunga e costretta a rinunciare ad alcuni giocatori eccellenti come il capitano Neuer, Sadio Mane, Mazraoui e Lucas Hernandez.
L’undici sceso in campo resta di assoluto livello, sia chiaro, ma ci vuole del tempo per trovare la formula giusta con i nuovi ingredienti. E il Bayern ha un necessario bisogno di trovarla, perché tra meno di un mese è in programma la doppia sfida con il Paris Saint-Germain e nessuno di questi giocatori sarà probabilmente pronto in tempo. Forse il senegalese, che negli ultimi giorni è tornato a correre.
Chi sicuramente non sarà della partita è il leggendario Manuel Neuer, la cui stagione è terminata in anticipo a causa di un infortunio mentre sciava durante le vacanze invernali. Una notizia che ha portato i bavaresi ad andare sul mercato per trovare un suo sostituto.
La scelta è stata Yann Sommer, portiere della nazionale svizzera. L’ex Gladbach ha firmato un contratto di due anni e mezzo, il che vuol dire che ad oggi il suo legame con il Bayern si estende oltre quello del portiere tedesco (scadenza giugno 2024).
Non è dato sapere se il club bavarese si stia preparando ad un futuro senza Manuel Neuer, che sarebbe sicuramente una notizia clamorosa. Fatto sta che nelle ultime ore ha già salutato il veterano allenatore dei portieri, Toni Tapalovic, che lavorava nel club da oltre undici anni. Il campione del mondo, suo grande amico, ha voluto salutarlo sui social: “Caro Toni, oggi finisce un’era . Dopo undici anni e mezzo lascia il Bayern non solo un pioniere del modo moderno di giocare dei portieri, ma soprattutto una brava persona”.
Il motivo sarebbe la mancanza di legame tra Nagelsmann e Tapalovic che, secondo le ricostruzioni della stampa tedesca, avrebbe fatto trapelare più volte all’interno dello spogliatoio alcune valutazioni che avrebbero essere di stretto dominio dello staff.