Dopo la partita contro la Cremonese, Massimiliano Allegri nel post-partita ha fatto delle precisazioni sul mercato in entrata.
Parte bene il 2023 della Juventus, anche se con un brivido. È stata necessaria una prodezza di Arkadiusz Milik su punizione al 90′ per permettere alla squadra di Allegri di superare un’ostica Cremonese. Tre punti fondamentali considerando anche i risultati di Napoli e Lazio, che permettono ai bianconeri contemporaneamente di accorciare sulla capolista e allungare sul quinto posto. Da un punto di vista aritmetico e considerate le assenze, difficile affermare che questa squadra abbia pienamente recuperato dopo le enormi difficoltà iniziali, eppure sembra quasi paradossale ma è assolutamente possibile guardare i risultati recenti della Juventus e vedere il bicchiere mezzo vuoto e mezzo pieno allo stesso tempo.
Il copione della gara non è stato molto dissimile da quello delle altre tre vittorie consecutive in trasferta per 1-0. Una squadra che fatica ad arrivare con facilità in porta e a rendersi pericolosa. La Juve in questa stagione si trova nella parte destra della classifica per tocchi nel terzo offensivo di campo, nel primo tempo si è palesata questa difficoltà. Le uniche occasioni sono arrivate con tiri da fuori, per giocate singole, di Soulé e Miretti che hanno provato in modo speculare a mettere in difficoltà Carnesecchi calciando a giro sul secondo palo. Il primo ha avuto più successo del secondo, perché ha effettivamente impegnato il portiere in due occasioni.
Nel secondo tempo le cose sono cambiate non appena Allegri ha messo in campo maggiore qualità, inserendo prima Chiesa e Kean, e poi Rabiot e Paredes. La possibilità di avere due minacce sugli esterni come il numero 7 e Kostic ha dato la possibilità alla Juve di allargare le maglie del campo e permettere di imbucare centralmente con più facilità. Prima ci prova Chiesa, calciando si sinistro fuori su servizio di Kean, poi una giocata illuminante di Rabiot pesca Kostic sul filo del fuorigioco, rendendo necessario un grande intervento della difesa della Cremonese su Milik per evitare il gol. Anche il gol nasce da una percussione esterna: Rabiot si incunea nella difesa avversaria, viene atterrato e si procura la punizione decisiva.
A fine partita Allegri ha parlato ai microfoni di DAZN della prestazione, ma si è lasciato sfuggire qualcosa anche sul mercato.
Alla domanda su possibili acquisti nel mercato invernale, l’allenatore toscano ha voluto subito chiarire: “La Juventus ha una rosa molto importante, ci sono state delle defezioni ed in questa fase sono usciti dei giovani importanti e direi che c’è da essere contenti. C’è da lavorare e migliorare, siamo numericamente a posto“.
Più interessante potrebbe essere il mercato in uscita con Weston McKennie che riscuote interessi all’esterno, in particolar modo in Inghilterra. Ma anche se dovesse partire il giocatore americano, la Juventus avrebbe in rosa sei centrocampisti, per cui anche se dovesse esserci un’uscita non arriverà nessuno.
Prossimo appuntamento per la squadra di Allegri è contro l’Udinese, sabato ore 18.00 all’Allianz Stadium.