Dopo aver lasciato il City a gennaio, l’ex Juve e Inter non dovrebbe restare nemmeno al Bayern. Non è da escludere un ritorno in Italia.
Un Mondiale deludente con qualche panchina e l’eliminazione del suo Portogallo ai Quarti di Finale per mano del Marocco; le incomprensioni con Pep Guardiola e la fuga da Manchester; il poco spazio trovato in campo nella sua nuova esperienza al Bayern Monaco.
Quella in corso, almeno fino a questo momento, non è di certo una stagione indimenticabile per Joao Cancelo. Il terzino lusitano, considerato da molti uno dei migliori esterni al Mondo, continua però ad avere difficoltà in fase difensiva ed anche per questo motivo non riesce mai ad essere un insostituibile nelle squadre in cui gioca.
Non lo era con Massimiliano Allegri alla Juventus e non lo è stato nemmeno con Guardiola. Il tecnico catalano, subito dopo il Mondiale in Qatar, lo aveva completamente accantonato e, da quel momento, sono nate tutte le incomprensioni tra i due che hanno portato alla separazione ed al suo trasferimento in prestito al Bayern Monaco.
In Baviera comincia alla grande e gioca titolare le prime quattro partite. Nell’andata di Champions League a Parigi contro il Psg, però, viene sostituito a fine primo tempo e, nei successivi tre match, non è mai titolare nell’undici di Nagelsmann.
Cancelo comincia a far trapelare un certo malcontento, ma la stagione è ancora lunga e i conti si faranno alla fine. Certo è che, però, i 70 milioni richiesti per il suo riscatto dal City a fine anno, sono davvero una cifra enorme e difficilmente in Baviera, sempre molto attenti ed oculati circa le risorse da investire, si deciderà di spendere quella cifra per un calciatore, fortissimo certo, ma che comunque gioca poco e non è indispensabile.
Al momento, d’altronde, appare assai improbabile altresì un suo ritorno al Manchester City. Cancelo ai citizens ci tornerà per fine prestito e perché il suo cartellino è di proprietà degli inglesi, ma sarà solo di passaggio. A meno di clamorosi ribaltoni tecnici, infatti, il suo rapporto con Guardiola sembra difficilmente ricucibile e, di conseguenza, anche la sua permanenza al City.
A quel punto si aprirebbero scenari interessanti. La sua fisicità, la sua abilità tecnica, la sua facilità di corsa e la sua esperienza farebbero davvero comodo a tante big in giro per l’Europa. Tra queste, situazione societaria e giudiziaria permettendo, ci sarebbe senza ombra di dubbio la Juventus.
Cancelo, pochi giorni fa, ha dichiarato di aver trascorso il momento più felice della propria carriera proprio a Torino nella Juventus. I bianconeri, dal canto loro, per la prossima stagione dovranno sostituire Juan Cuadrado (e forse anche Mattia De Sciglio) in scadenza di contratto. L’attuale disposizione tattica con la difesa a tre, d’altronde, favorirebbe l’inserimento del portoghese in un’ipotetica formazione ideale juventina. Tutti i pezzi del puzzle sembrano quindi potersi incastrare alla perfezione, ma al momento si tratta soltanto di una suggestione.