Al netto delle posizioni di Tiago Pinto e, soprattutto, di Mourinho, tutte da verificare, c’è una Roma pigliatutto al mercato.
Che andrà in Europa è praticamente un dato di fatto, manca soltanto l’aritmetica, ma è solo una questione di tempo. Le ultime settimane di campionato serviranno a capire di quale Europa i giallorossi faranno parte.
L’Europa League è la base dei giallorossi di Mou. L’altezza della situazione si può rintracciare in una doppia chance. Battere il Siviglia a Budapest il prossimo 31 maggio significherebbe mettere la seconda coppa internazionale in bacheca dopo la Conference League, ma promuoverebbe la Roma in Champions League.
Altrimenti bisogna recuperare quattro punti al Milan negli ultimi due turni di Serie A, sperando che l’Atalanta (un punto in meno della Roma) faccia meno punti dei giallorossi negli ultimi 180’ di gioco.
Detta così sembra facile, il problema più volte sollevato dallo Special One sono gli infortuni, in primis quello che Dybala, a tormentare i giallorossi, evidenziando una rosa troppo corta, da rimpolpare in fretta.
Nulla di ufficiale, ma nessuno ha più dubbio sul primo rinforzo di mercato, peraltro a parametro zero. Houssem Aouar vestirà di giallorosso nella stagione che verrà. Il più è stato fatto per il francese di nascita ma algerino di “adozione”.
Un centrocampista agile e versatile, offensivo. Il piede destro è quello forte, ma la sua duttilità (utilizzabile anche come trequartista) alzerà certamente il tasso qualitativo e quantitativo della Roma, lucidità e visione di gioco annessa.
Chiuso di fatto Aouar, la Roma avrebbe lasciato la Ligue 1, destinazione Premier. L’ultima idea di Tiago Pinto si chiama Youri Tielemans, centrocampista belga, classe ’97, in scadenza di contratto con il Leicester. E’ uno dei Diables Rouges della nazionale belga, dalla grande considerazione in ambito internazionale. Un centrocampista centrale utilizzabile sia come mediano sia come trequartista: un po’ Cristante un po’ Pellegrini, tanto per capirci.
La differenza sta nei suoi piedi: destro o sinistro non fa molta differenza. Inoltre è dotato inoltre di una buona tecnica di base e una grande visione di gioco, caratteristiche da abbinare a una spiccata personalità e a un buon tiro. Non sarà facile prenderlo, Tielemans ha tanti ammiratori, ma il suo arrivo potrebbe risolvere una bella grana. Quale?
Quella di Gini Wijnaldum. Galeotto il brutto infortunio e quell’entrataccia di Felix nel pre-campionato. Il centrocampista del PSG non ha recuperato del tutto e, al netto delle sue condizioni fisiche, c’è un discorso economico da fare. La Roma è disposta a tenerlo solo a due condizioni: un maxi sconto del PSG e una riduzione di quello stipendio che percepisce attualmente Gini: circa 8 mln. Per tutto il resto c’è Youri Tielemans.