Ceferin ha deciso: esclusi dalla prossima Champions League | Sentenza disastrosa
L’atipica stagione di un chiacchierato Mondiale caratterizzata da penalizzazioni e presunti illeciti sportivi.
In Italia lampante il “caso Juventus” è sotto gli occhi di tutti, senza entrare nel merito c’è una squadra che ha giocato con una penalizzazione, di quindici punti peraltro, per un motivo X. Ma non c’è solo il caso Serie A in questa stagione, piuttosto un fil rouge che ci accomuna con altri paesi. Campionato che, come il nostro, vanno per la maggiore.
In Inghilterra da tempo si sta tenendo d’occhio il Manchester City a rischio sanzioni, quest’anno, in Premier League a causa di oltre di oltre 100 violazioni delle regole finanziare, raggruppate in un documento di 735 pagine, come rivelato dai tabloid inglesi.
Nell’ambito di questa inchiesta occhi puntati naturalmente sulla proprietà (in mano agli emiri), nel mirino ci sarebbero anche anche alcuni contratti di calciatori e allenatori fra i quali quello del ct della Nazionale Roberto Mancini.
Gli ipotetici provvedimenti andrebbero da sanzioni pecuniarie a penalizzazione in punti fino addirittura a una revoca dei titoli o esclusione dalla Premier.
Altri casi spinosi
Dall’emiro dei Citizens a quello del PSG, il passo è breve. Anche Al-Khelaïfi e il PSG sono sotto inchiesta, scattata lo scorso 16 gennaio, per presunti illeciti finanziari, ingigantiti da altrettanti presunti coinvolgimenti di Al Jazeera Sports (poi divenuta beIN Sports) in tutto il mercato di Maghreb, tramite pagamenti in nero. Anche qui la vicenda è tutta da capire, così come le eventuali sanzioni nei confronti del club parigino.
Anche in Spagna c’è un caso che sta facendo discutere, e non poco, perché riguarda il Barcellona, che a sua volta tira in ballo il Real Madrid, che risponde per le rime, a colpi di comunicati ufficiali.
Tutto il mondo è paese
Il caso Negreira (ex arbitro noto per il suo anti-madridismo) ormai è di dominio pubblico: sarebbe stato pagato dal Barcelona per oltre sette milioni di euro per 18 anni in cambio di relazioni tecniche di vario tipo. Laporta ha negato tutto, parlando apertamente di linciaggio nei confronti dei Culé, attaccando Tebas (il presidente della Lega) e il Real Madrid.
Figuriamoci se Florentino Perez stava in silenzio: “Noi squadra di regime? Vorrei ricordare un elenco di favori che il Barcelona ha ricevuto da Franco”. Li ha elencati tutti il presidente del Real Madrid, in una lunghissima nota ufficiale. Ceferin osserva tutto, guarda i suoi nemici azzuffarsi prima di intervenire. Secondo AS, il numero uno dell’UEFA potrebbe anche decidere di escludere il Barcellona dalla Champions League. Alla fine, tutto il mondo (del calcio) è paese.