La Uefa potrebbe essere immischiata in un ennesimo scandalo, con Ceferin inchiodato da alcune accuse molto pesanti.
Il calcio mondiale, ma soprattutto quello europeo, stanno vivendo momenti di profonda crisi soprattutto dal punto di vista economico. Non più di rado infatti, sono tante le notizie che ormai escono allo scoperto su manovre sospette dei club per rimanere a galla in un panorama sempre più competitivo e costoso.
E’ il caso della Juventus che è imbrigliata in una situazione societaria davvero molto difficile e che potrebbe subire nell’arco di qualche mese, pesanti sanzioni che potrebbero addirittura privarla alla partecipazione ai prossimi impegni europei e penalizzarla sul fronte del mercato.
Condizione simile anche per il Barcellona, ritornato in questa stagione con Xavi alla guida al vertice della Liga dopo stagioni difficili. Il caos che ha però colpito il club blaugrana su possibili pagamenti effettuati ad uno dei responsabili della gestione arbitrale in Spagna nelle scorse stagioni, ha gettato un pesante alone di mistero sulla proprietà catalana.
L’UEFA potrebbe essere costretta a prendere decisioni pesanti per i due club sia per quanto riguarda la partecipazione alle coppe europee che ad uno stop sul mercato. Nelle ultime ore però è il presidente dell’UEFA Aleksander Čeferin ad essere finito nell’occhio del ciclone per alcune questioni che avrebbero dell’incredibile.
Il presidente dell’UEFA Čeferin è finito nella bufera dopo alcuni documenti portati alla luce dal quotidiano sloveno Prava che attesterebbero alcune false dichiarazioni sulle esperienze maturate dall’attuale numero uno della UEFA nel corso della sua carriera, prima ovviamente della sua elezione.
L’indagine di Prava sembra essere andata molto in profondità e in particolare negli anni che vanno dal 2006 al 2011, anni in cui sempre secondo il curriculum presentato da Čeferin, l’attuale numero uno dell’UEFA sarebbe stato un membro del comitato esecutivo dell’Olimpjia Lubiana.
Non ci sarebbero infatti testimonianze tangibili e provate della sua esperienza a Lubiana, nonostante gli atti presentati da Čeferin dicano il contrario. Nella denuncia riportata da Prava, si chiederebbe addirittura di invalidare l’elezione di 2016 di Čeferin, vista la poca veridicità degli atti presentati.
La denuncia di Prava si diffonde anche ai media sloveni che sempre secondo il quotidiano in questione, avrebbero coperto le manovre di Čeferin del 2016. Una situazione paradossale quella che è venuta alla luce nelle ultime ore, che potrebbe avere conseguenze importanti per il calcio europeo nei prossimi mesi.