Cessione della società: a fine stagione si cambia | L’Italia perde un patron storico
La notizia potrebbe presto essere ufficializzata. Il calcio italiano pronto a perdere una storica presidenza.
Nelle ultime settimane sono state tante le critiche ricevute, soprattutto dal CT italiano Roberto Mancini, dopo la convocazione in nazionale di Mateo Retegui attaccante del Tigre ma di proprietà del Boca Juniors. Il calcio italiano non riesce più a sfornare talenti, questa è una verità dura da ammettere.
Ma si sa le colpe sono sempre nel mezzo e dare tutte le responsabilità a Roberto Mancini sarebbe ingiusto, oltre che sbagliato. Ad essere in crisi, ormai da tantissimi anni, è tutto il movimento calcistico italiano, soprattutto quello dei tanti club sia in serie A che in serie B.
Economicamente l’Italia fa fatica a sostenere il confronto con le maggiori realtà europee, questo è un dato di fatto incontrovertibile. Tante sono le società che stanno faticando per mantenere in maniera dignitosa le proprie squadre ad un livello per lo meno accettabile.
Come ad esempio nel caso della Sampdoria, destinata alla retrocessione in serie B ma con problemi molto grandi dal punto di vista gestionale e di debiti. Nelle ultime ore la notizia del probabile addio di una storica presidenza del calcio italiano, ha colpito tanti tifosi italiani.
Più che probabile l’addio a fine stagione del patron
Massimo Cellino sembrerebbe vicinissimo alle dimissioni dalla presidenza del Brescia Calcio, dopo tantissime stagioni alla guida del club lombardo. Le voci sull’addio dell’imprenditore si stanno rincorrendo ormai da mesi, ma l’ufficialità potrebbe arrivare da un momento all’altro.
Cellino, personaggio cardine per il calcio italiano nell’ultimo decennio, avrebbe deciso di rassegnare le sue dimissioni nelle ultime settimane. Così come raccontato dal Giornale di Brescia, Cellino potrebbe attendere prima la fine del campionato per poi comunicare la sua decisione.
Cellino lascerebbe Brescia dopo tantissime stagioni
Non sembrerebbero esserci margini di ripensamento alla decisione di Massimo Cellino, ex presidente anche del Cagliari nelle scorse stagioni. In caso di dimissioni e in attesa di qualche offerta per la cessione della società, tutto passerebbe nelle mani di un membro del Cda bresciano, ma ancora non si conosce con precisione chi potrebbe prendere momentaneamente il posto di Cellino.
Anni con gioie e dolori quelli di Cellino a Brescia, un rapporto di odio e amore con la tifoseria della curva Nord del Brescia che non è mai decollato più di tanto. Un altro grande protagonista del calcio italiano sembra vicino a lasciare, una notizia che non fa certo bene al movimento calcistico italiano.