Ciao ciao Sassuolo ma resta in Serie A: Maxime Lopez | Giocherà la Champions League
Sarà contento Carnevali, un po’ meno Dionisi che ha rinnovato da poco con il Sassuolo, ma rischia di perdere anche Maxi Lopez dopo Frattesi.
Una bottega d’oro. L’hanno ribattezzato così il Sassuolo. Certamente una delle migliori squadre (insieme all’Atalanta) abile a sfornare talenti che, a differenza della Dea, vengono venduti ogni anno per rimpinguare le casse di una società sana. Sanissima.
Con la cessione di Davide Frattesi all’Inter (tra prestito e riscatto obbligatorio, considerando pure il cartellino di Mulattieri, siamo a circa 35 milioni) il club emiliano è arrivato alla spaventosa cifra di 120 milioni incassata dalla scorsa estate a oggi.
Frattesi infatti non è stata la cessione più alza della storia dei neroverdi, visto che nella passata stagione Scamacca al West Ham permise di incassare 36 milioni di euro.
La top dieci dei trasferimenti evidenzia la bontà del progetto Sassuolo, il fiuto per gli affari di Carnevali, ma anche lo sforzo fatto dalle big per prendere a tutti i costi dei giocatori che senza quelle spese non si sarebbe mossi.
Il capolavoro dei capolavori
Zaza stregò la Juventus grazie alle performance ai tempi del Sassuolo: fu venduto a 18 milioni. Sempre la Signora attinse dai neroverdi prendendo Demiral addirittura per 19,5 milioni di euro. E ancora.
Nel 2019 Matteo Politano andò all’Inter per 22 milioni, il passaggio di Boga all’Atalanta, addirittura nella sessione invernale, a fine gennaio 2022, fruttò 25 milioni, gli stessi che due anni prima l’Inter aveva speso per arrivare a Stefano Sensi, un milione di euro in meno del capolavoro dei capolavori: perché quando il Bournemouth venne in Italia per prendere Zaniolo, tornò a casa con Adamea Traoré, per la gioia di Carnevali.
Il prezzo inevitabilmente si alza
Si sale di prezzo e di livello con Giacomo Raspadori, lo volle Spalletti al Napoli: Dela versò 30 milioni al Sassuolo. Tre in meno di un’altra trattativa in uscita che rappresentò la terza miglior cessione del club neroverde: Manuel si mise talmente in mostra nella sua esperienza emiliana, da convincere la Juve a pagarlo 33 milioni.
Tra le cessioni top-ten potrebbe finirci Maxime Lopez, un argentino che ha tantissime richieste, in Italia e all’estero. Il Galatasaray ci sta provando da tempo, ma con 12 milioni di euro non si va da nessuna parte. Anche perché per Maxime Lopez il Sassuolo chiede ben 20 milioni di euro, non meno: una cifra importante che potrebbe salire visto l’interesse della Lazio (il centrocampista piace moltissimo a Lotito), ma anche della Fiorentina e soprattutto quel Napoli che sta seguendo l’argentino, classe 1997, da settimane. E che potrebbe anticipare tutti, saziando l’ambizione Maxi per la Champions.