L’allenatore è già con le valigie pronte per lasciare l’Inghilterra. Destinazione italiana già decisa per il tecnico.
Non un periodo facile per Antonio Conte che sta vivendo non poche difficoltà in Premier League con il suo Tottenham. Un ambiente ostico nei confronti dell’allenatore italiano che continua a faticare e non poco in campionato. Brutta la sconfitta nell’ultimo turno contro il Manchester City di Guardiola che si è imposto con il risultato di 4-2.
A prescindere dai risultati sportivi, Conte vive un momento difficile anche nella propria vita personale. La lontananza da casa e la perdita di tre amici di mille avventure come Vialli, Mihajlovic e Ventrone stanno sicuramente amplificando una situazione sportiva che sta diventando ingestibile.
Il primo pensiero, durante l’intervista rilasciata al The Guardian, è sicuramente rivolta alla famiglia, lontana dalla quotidianità del tecnico italiano. “Sicuramente avere la mia famiglia in Italia non è una cosa che mi piace. Ma quando hai dei figli che vanno a scuola devi rispettarli, perché portarli ogni anno a cambiare le loro abitudini non è una cosa buona, ed io non voglio influenzare le loro vite“.
Il dramma che ha coinvolto Gianluca Vialli, Sinisa Mijailovic e Gian Piero Ventrone, scomparsi a distanza di breve tempo, sta sicuramente influendo sulle scelte future che Antonio Conte prenderà nella prossima stagione. Il ritorno in Italia, potrebbe essere un’opzione concreta al termine di questa stagione.
“Questa stagione mi sta facendo riflettere molto sul mio futuro“. Le parole di Antonio Conte sono chiare, nette e molto ben precise. Il ritorno in patria dell’allenatore leccese potrebbe presto diventare realtà e le sue parole risuonano forti per tutti quei club che sono già alla ricerca di un allenatore vincente per il prossimo anno, con un progetto chiaro e di ampie vedute.
Tutto indurrebbe ad un clamoroso ritorno alla Juventus, per moltissimi fattori. Conte è considerato come una vera e propria divinità a Torino, visti i numerosi successi che è riuscito a centrare. Un suo possibile ritorno darebbe nuovi stimoli all’intero ambiente bianconero, visto il nuovo corso del club e le dimissioni del vecchio Cda.
Un ritorno in Italia, soprattutto dopo le parole rilasciate a The Guardian, rappresenterebbe sicuramente un nuovo inizio per l’allenatore italiano, vicino alla sua famiglia e soprattutto in un ambiente che conosce molto bene sia da tecnico che da calciatore. Non tutto però è così semplice, vista la situazione attuale a Torino.
Dopo l’addio di Andrea Agnelli e le dimissioni dell’intero Cda del club, la Juve affronterà un nuovo corso che non sarà di sicuro proiettato a spese folli sul mercato e ad un budget di primo livello in Europa. Conte ama le sfide ma anche le battaglie da combattere con un arsenale importante, cosa che al momento la Juventus non può garantirgli.