Tra partenze scongiurate e promesse di rinnovo mancate, in casa nerazzurra uno degli addii certi riguarda Roberto Gagliardini.
Un trofeo già in bacheca, uno ormai andato e due ancora possibili. La stagione dell’Inter è ancora ben lontana dall’essere definita, soprattutto grazie alla qualificazione ai quarti di finale di Champions League raggiunta per la prima volta dopo dodici anni. I nerazzurri sono tra le tre squadre – le altre sono Juventus e Fiorentina – ancora in corsa in entrambe le coppe e per questo motivo andranno incontro ad un mese di aprile estremamente impegnativo, con nove partite.
A prescindere da come termineranno i percorsi della banda di Simone Inzaghi in Coppa Italia e in Europa, senza dimenticare un secondo posto da conquistare in campionato, questa rosa sembra essere arrivata all’ultimo giro di boa. Molte sono le partenze in cantiere, alcune già certe ed annunciate, altre che si proverà a scongiurarle.
Quando si parla di giocatori che non vestiranno più la maglia nerazzurra il prossimo anno, il primo nome che viene in mente a tutti è sicuramente Milan Skriniar. La storia ormai è nota, il difensore slovacco ha comunicato a gennaio alla dirigenza l’intenzione di non rinnovare il contratto e di voler accettare la proposta del Paris Saint-Germain.
Un altro veterano che sembra destinato a lasciare Appiano Gentile è Samir Handanovic. Il portiere sloveno ha iniziato la stagione da titolare, per poi farsi superare nelle gerarchie da André Onana. Anche il suo contratto è in scadenza a giugno e ad oggi non vi sono discussioni riguardo un possibile rinnovo. Se ne riparlerà, nel caso, a motori spenti.
Non è una sorpresa che anche Roberto Gagliardini svuoterà il suo armadietto a fine campionato per cercare fortune altrove. Il centrocampista 29enne ha giocato poco nelle ultime due stagioni e vorrebbe accasarsi in una squadra in cui trovare maggiore continuità, come ha dichiarato nei mesi scorsi. Il suo contratto scadrà a breve, per cui già da gennaio il suo entourage è alla ricerca di una nuova squadra.
Il suo futuro potrebbe essere alla Lazio. Secondo La Gazzetta dello Sport, il club biancoceleste starebbe seriamente pensando all’ex giocatore dell’Atalanta come prossimo innesto a centrocampo. Il direttore sportivo Igli Tare lo aveva già monitorato prima che arrivasse a Milano e adesso potrebbe ripetere un’operazione già fatta nei mesi scorsi con Matias Vecino.
Arrivato all’Inter nel gennaio 2017 per una cifra superiore ai venti milioni di euro, Gagliardini sembrava in rampa di lancio per diventare uno dei futuri perni del centrocampo della nazionale italiana. In un paio d’anni, sotto la guida di Gasperini era enormemente cresciuto sia in fase d’interdizione che di palleggio e ci si aspettava che potesse portare quella quantità e qualità a San Siro.
Dopo un ottimo inizio, la sua importanza nel centrocampo nerazzurro è calata sempre di più. Con Inzaghi è finito definitivamente ai margini, collezionato soltanto 639 minuti in campo. La Lazio potrebbe essere la squadra giusta per rilanciarsi, soprattutto se dovesse restare Maurizio Sarri.