I test di Sepang hanno fatto da apripista a Mondiale al via nel primo week end marzo, anche se arrivano notizie particolari e curiose fuori dalla pista.
La tre giorni in Malesia ha dato degli spunti di riflessioni, test che lasciano sempre il tempo che trovano, ma rappresentano nel contempo una base da cui partire.
Ebbene, l’uomo da battere dovrebbe essere Super Max. Verstappen stesso ha giudicato positivamente la sua monoposto, addirittura più performante di quella dell’anno scorso: musica per le orecchie della Red Bull, un po’ meno per i suoi avversari.
La Ferrari è fra questi. Un cavallino ruggente, che ha destato impressioni molto positive: tanti feedback che fanno ben sperare e qualche problemino da risolvere.
Molto di più ne ha la Mercedes, apparsa indietro per espressa ammissione di Toto Wolff: il porpoising non c’è più, ma quel saltellamento mancante alla fine sembra essere una delle poche buone nuove. Sembrerebbe molto più vicina l’Aston Martin (di Fernando Alonso) alla Mercedes, di quanto la Mercedes stessa sia comparabile a Ferrari e Red Bull.
In questo contesto si inserisce il pensiero stupendo proprio dell’Aston Martin, i più sorprendenti a Sepang. La scuderia di Silvestrone aveva deciso di contattare niente meno che Sebastian Vettel per sostituire, seppur a tempo determinato, Lance Stroll, infortunatosi a entrambi i polsi, out a Sepang quasi scartato per l’esordio Mondiale in Bahrain nel prossimo fine settimana.
La AM23, infatti, è stato offerta proprio all’ex ferrarista, ritiratosi al termine della scorsa stagione. Sarebbe stata una coppia super blasonata con Fernando Alonso, otto Mondiali in bacheca, equamente divisi.
Peccato che tale ipotesi sia rimasta solo una suggestione, un pensiero stupendo. Non c’erano proprio le basi, anche perché Sebastian Vettel si sta godendo il riposo del guerriero e non ha intenzione di tornare nel Circus della Formula Uno. Almeno per il momento.
Sarà Felipe Drugovich a fare le veci di Stroll, almeno finché Lance non si sia rimesso. Il giovane e talentuoso brasiliano, 23 anni il prossimo 23 maggio è stato, giovanissimo, il vincitore nel 2018 dell’Euroformula Open e nel 2022 del Campionato FIA di Formula 2. E’ un prodotto della “cantera” dell’Aston Martin, visto che dallo scorso anno fa parte della Driver Academy britannica. Tanta curiosità sicuramente per il verdeoro, ma pensare solamente per un attimo a quel dinamico duo Fernando Alonso-Sebastian Vettel è stato qualcosa davvero di romantico.