Sarà perché quando si avvicina l’inizio del Moto Mondiale, chissà perché qualche notizia incredibile esce sempre, sarà perché ci ha pensato Pecco Bagnaia a far tornare l’interesse italiano per la categoria regina. Sarà.
Ma sono tante le notizie più o meno interessanti, un gustoso aperitivo prima del piatto forte, servito nell’ultimo week end di marzo direttamente a Portimao.
Nostalgia canaglia per un collaudatore spagnolo che ha deciso di tornare in pista. Non uno qualcosa, siamo pur sempre parlando di un talento che in carriera ha vinto tre titoli del motomondiale consecutivi, uno nella classe 125 (2003) e due nella classe 250 (2004 e 2005), diventando il più giovane pilota a vincere due mondiali consecutivi in una categoria.[1]
54 Gran Premi all’attivo sono impossibili da dimenticare, se non fosse che ha affiancato una leggenda come Micheal Doohan nella classifica dei piloti con il maggior numero di gare vinte, terzo nella all time della lista dei piloti con più podi conquistati, addirittura 153.
“Faremo questa wildcard soprattutto per fare più esperienza nella gara sprint (race, ndr) e con il nuovo format della MotoGP”.
Così parlò Dani Pedrosa, appeso il fatidico casco al chiodo, da quasi un lustro è diventato collaudatore della KTM. “Sono molto contento di partecipare a questo fine settimana perché Jerez ha un’atmosfera speciale – assicura l’ormai classe 19985 -. Non vedo l’ora di incontrare di nuovo tutti i tifosi”. Dani Pedrosa, dunque, si prepara con tutto l’entusiasmo di questo mondo per Jerez, previsto per il 30 aprile. Al di là della nostalgia quanto mai canaglia, il motivo del grande ritorno di Dani Pedrosa alle corse, va ricercato nella Sprint Race che si correrà in quella pista dove c’è una curva a lui intitolata.
L’amore per le moto lo riporterà in pista, anche se Dani Pedrosa viene da un’esperienza (parallela al ruolo di collaudatore in KTM, in automobilismo, alla guida di una Lamborghini Huracan nel campionato Lamborghini Super Trofeo, insieme al compagno di squadra Antonin Borga. Dopo un inizio stentato, lo spagnolo ci ha dato dentro, conclude al terzo posto in classifica.
Non poteva esserci un ritorno nella MotoGP più affascinante per un motociclista diventato leggenda di questo sport nel 2018 con l’inserimento nella Hall Of Fame della MotoGP.
Dani Pedrosa a Jerez della Frontera, dove si corre praticamente dagli anni ’50, ha vinto tre volte nella classe regina. Un nuovo inizio non poteva che ripartire dall’Andalusia.