Potrebbe concludersi l’avventura del campione britannico al volante della Mercedes.
Sono poche le settimane che separano gli appassionati di Formula 1 dall’inizio della nuova competizione mondiale, fissata per il 5 marzo con il debutto a Sakhir per il Gp del Bahrain. Un campionato 2023 che si preannuncia entusiasmante con molte vetture che saranno sicuramente molto competitive alla rincorsa della Redbull di Max Verstappen.
In questi giorni saranno molte le scuderie che presenteranno le proprie vetture, poi sarà il momento dei test in pista che porteranno all’inizio del mondiale. Anche la Mercedes è pronta a togliere i veli dalla propria W14, la monoposto pronta a dare battaglia per questo 2023 alle dirette cocncorerenti.
In casa Mercedes a preoccupare però è la situazione relativa al rinnovo di Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo, apparso nelle ultime uscite in pubblico entusiasta e in grande forma, potrebbe ben presto ritirarsi dal paddock e lasciare spazio a piloti più giovani per le prossime stagioni.
Toto Wolff, direttore esecutivo della Mercedes, è già al lavoro per il rinnovo ma sa che non sarà facile trattenere per molto tempo il pilota britannico. La vicenda non è solo legata all’età di Lewis, che ha da poco spento 38 candeline, ma anche ad alcune parti del suo contratto che potrebbero creare non pochi problemi.
Il direttore esecutivo della Mercedes è apparso molto tranquillo sulla questione rinnovo ma sa che un possibile addio di Lewis potrebbe comportare non pochi problemi, oltre alla questione relativa ad una possibile sostituzione al volante della vettura. Hamilton infatti potrebbe essere costretto a rimanere visto il ruolo di “brand ambassador” che è contenuto all’interno del suo contratto.
L’altra questione riguarda anche la fondazione Mission 44, creata da Hamilton e sostenuta di comune accordo anche dalla Mercedes stessa. La scuderia al momento sembra avere la situazione sotto controllo ma è chiaro che molto dipenderà anche dalle prestazioni della W14 per la prossima stagione.
La Mercedes cercherà di rinnovare con Hamilton prima di scoprire le effettive potenzialità della nuova vettura, per evitare qualsiasi tipo di problematica. Sarà difficile trovare piloti pronti per il post Hamilton e tutto si giocherà sulla volontà del pilota britannico di andare a caccia dell’ottavo titolo mondiale.
L’unico pilota che la Mercedes ha adocchiato da tempo è Lando Norris, ma sarà difficile convincere la McLaren che l’ha blindato fino al 2028. Una questione intricata per Wolff che però è sicuro di convincere Hamilton a rimanere almeno per altre due stagioni, giocando sulla competitività smisurata del pilota britannico.