Il divorzio con Antonio Conte sarà foriero di un’autentica rivoluzione in casa Tottenham, a prescindere da come finiranno gli Spurs la stagione.
Il tracollo del St James’ Park ha fatto rumore. La pesantissima sconfitta per 6-1 del Tottenham di Stellini contro il Newcastle, diretto competitor per uno dei posti in Premier che dà l’accesso alla Champions League che verrà, potrebbe essere decisivo per la non partecipazione degli Spurs al tavolo delle big europee.
La classifica d’altronde parla chiaro. Attualmente i londinesi sono quinti, i primi degli esclusi, a -6 dal Manchester United (che ha addirittura due partite in meno) e proprio dal Newcastel, che deve recuperare un incontro rispetto al Tottenham.
Come se non bastasse questa delicata situazione, gli Speroni devono guardarsi le spalla in chiave europea, l’Aston Villa è lì, il Liverpool è lì, volendo perfino il Brighton di De Zerbi è lì e può togliere la qualificazione a un Tottenham Hotspurs in grave crisi.
La sensazione è che Stellini dovrà arrivare fino a giugno. Poi inevitabile che la dirigenza londinese trarrà le sue conclusioni di questa stagione fallimentare. Inevitabile cambiamenti all’orizzonte. A prescinderà da chi sarà il manager del Tottenham Hotspurs nella prossima stagione, l’avventura al White Hart Lane (il nome storico di uno degli stadi londinesi) di Lucas Moura è giunta al capolinea.
Una bella storia, intendiamoci. Il Tottenham lo prese a titolo definitivo dal Paris Saint Germain nel 2018, per una cifra vicina ai trenta milioni di euro. Amore a prima vista, al suo debutto subito una tripletta all’Huddersfield, la prima nella storia del nuovo stadio degli Spurs.
L’8 maggio seguente è il grande protagonista della semi di ritorno di Champions, ad Amsterdam contro l’Ajax: ne fa tre, tutte nella ripresa, tra cui quella decisiva all’ultimo secondo dei cinque minuti di recupero, che regala al Tottenham Hotspurs la prima finale di Champions della sua storia. Lucas Moura sarà ricordato per essere il quinto giocatore della storia della Champions League ad esserci portato a casa il pallone per un hat trick in una semifinale, dopo Del Piero, Olić, Lewandowski e, ovviamente, Cristiano Ronaldo.
A differenza del Paris Saint Germain, Lucas Moura al Tottenham non ha alzato nessun trofeo, ma i suoi guizzi, le sue giocate, i suoi gol non verranno facilmente dimenticati dai suoi tifosi, che lo hanno sempre amato.
Le avvisaglie di un rinnovo che difficilmente ci sarà è stato il suo utilizzo, con il contagocce. Secondo Fanatik, la sua prossima destinazione potrebbe essere la Turchia: il Fenerbahce avrebbe pronto un biennale, con opzione sul terzo, a tre milioni netti a stagione.