Colpo di scena Messi: comunicazione per il rinnovo al PSG | Lo ha deciso dopo la Champions
La dirigenza parigina è chiamata a risolvere l’intrigo sul rinnovo del fenomeno argentino, il cui contratto è in scadenza a giugno.
Un sorriso a metà. I minuti finali del 27esimo turno di Ligue 1 regalano al Paris Saint-Germain lo sprint necessario per chiudere i battenti e rimandare l’assalto alla Bastiglia il prossimo anno. Mentre l’asse Messi-Mbappé regala al 90′ la vittoria ai parigini in casa del Brest, al Marsiglia basta un minuto a cavallo tra l’88’ e l’89’ per farsi rimontare dallo Strasburgo. La distanza tra i due club è adesso di dieci punti, abbastanza per permettere a Galtier di dormire sonni tranquilli.
Nonostante un altro Hexagoal in arrivo, lo stato d’animo della squadra della capitale non è dei più felici. Del resto, se porti in Francia giocatori del calibro di Messi, Donnarumma, Hakimi, Nuno Mendes, Danilo Pereira, Vitinha, Fabian Ruiz ecc… – questi sono gli arrivi solo delle ultime due sessioni estive di mercato – l’obiettivo non può essere solo il campionato.
Al sorteggio di Nyon dello scorso novembre, l’accoppiamento con il Bayern Monaco aveva fatto presupporre ad una finale anticipata, due titani in rotta di collisione. Niente di tutto questo è avvenuto nei 180 minuti degli ottavi di Champions League. I bavaresi sono apparsi in controllo della situazione e alla fine non hanno concesso neanche una rete ai campioni di Francia.
La presenza parziale di Mbappé al Parco dei Principi e l’assenza di Neymar all’Allianz Arena non possono rappresentare una scusante, anche perché Nagelsmann ha dovuto fare a meno di giocatori altrettanto importanti, tra cui Mané, Neuer e Lucas Hernandez. E se lo scorso anno, tutto sommato, il Paris aveva dimostrato di essere all’altezza – se non superiore – al Real Madrid prima di mandare tutto all’aria in dieci minuti, questa volta non hanno mai dato la sensazione di poter mettere alle corde il Bayern.
Cosa ne sarà delle stelle?
Senza molto altro per cui giocare, adesso i passi importanti andranno mossi fuori dal terreno di gioco. In ballo vi è il futuro del tridente dei sogni, che però non ha portato i frutti sperati. Dalla Francia fanno sapere che il direttore sportivo Campos non si straccerebbe le vesti se dovesse partire Neymar, che ancora una volta è stato costretto a stare fuori per problemi fisici.
Poi c’è la questione Mbappé che si ripresenterà, a dodici mesi di distanza dal rinnovo biennale. Non è ancora chiaro se il fenomeno francese abbia intenzione di restare ulteriormente a Parigi. Lo scorso anno era addirittura intervenuto Macron, a meno che Al Khelaifi non abbia un altro asso nella manica del genere, sarà dura tenere posporre ancora il matrimonio con il Real Madrid, che sembra ineluttabile.
Il futuro di Messi
Un capitolo ancora a parte è il rinnovo di Lionel Messi. L’argentino ha firmato un biennale nell’estate del 2021 e tra tre mesi potrebbe tornare ad essere svincolato. Dopo la vittoria del Mondiale si pensava che potessero iniziare i colloqui per capire se ci fosse ancora la volontà da parte sua – il PSG non ha dubbi – di continuare la propria avventura francese, poi i discorsi sono stati spostati successivamente al doppio confronto col Bayern.
Messi sta disputando una stagione ad altissimi livelli, nonostante l’età. E anche se gli Stati Uniti chiamano, la Pulce potrebbe decidere di lasciar partire la segreteria telefonica ancora per un po’. Secondo il Mundo Deportivo la dirigenza parigina starebbe accelerando sul fronte rinnovo e nelle prossime settimane potrebbe anche strappare il sì del campione del mondo. L’Inter Miami resta alla finestra.