Il golf, nato come gioco “gentlemen only ladies forbidden”, è uno sport maschile e femminile che affonda le sue radici addirittura nell’antica Roma, quando l’analoga “Paganica” veniva praticata all’interno delle campagne romane. Ilgolf è uno sport di precisione che richiede molta dedizione e applicazione pratica, oltre che uno spirito che lo rende uno degli sport in cui è maggiormente presente il fenomeno del fair-play e del rispetto per l’avversario. Per giocare a golf non è possibile prescindere da alcune conoscenze basiche.
A differenza della maggior parte degli sport, il golf non si basa su un solo campo standard ma da numerosissimi campi che possono essere situati in pianura, montagna, collina o altri spazi verdi. I percorsi possono essere di 9 o 18 buche e il tee (punto di partenza) è posizionato dai 100 ai 550 metri dalla buca.
Il percorso tiene conto di tutti gli ostacoli naturali che possono mettere in difficoltà i golfisti: alberi, buche di sabbia (bunkers), torrenti o specchi d’acqua. Il percorso migliore che il golfista deve seguire è definito fairway, ed è indicato con una striscia di prato rado affiancato da erba più alta (definita rough). La zona in cui si trova la buca, contrassegnata da una bandierina, è indicata come green.
Ogni percorso è caratterizzato da una buca e da un par, che indicano la complessità o la lunghezza totale del percorso: si parte da un par 3 (che corrisponde a una buca piuttosto corta che il golfista dovrebbe avvicinare con un solo colpo) a un par 6, presente soltanto nei casi più rari. Par è il termine che indica il numero di colpi che il giocatore effettua esattamente quanti ne sono stati previsti. In base a quanti colpi vengono eseguiti in più o in meno rispetto al previsto, le buche vengono indicate in modo differente:
In base alle distanze che si vogliono colpire e alla tipologia di colpo che vuole essere effettuato, il golfista utilizza una tipologia di bastone di diverso tipo. Un giocatore può portare con sé fino a 14 bastoni differenti, divisi in legni, ferri e putter.