La prima volta non di scorda mai. Ma la seconda è più bella ancora. Conquistato il potere grazie a una rimonta pazzesca, Nuvola Rossa ha tutta l’aria di voler mantenere ciò che ha conquistato una stagione (storica) fa.
Tre settimane dopo i “cugini” della Formula Uno, con due Gran Premi in meno rispetto ai 23 previsti nel Circus. Parte così il MotoGP con Pecco Bagnaia campione del mondo in carica.
Non saranno le luci artificiali di Losail a illuminare il debutto stagione della categoria regina delle due ruote. Start dall’Algarve, da Portimao per l’esattezza nel weekend del 26 marzo.
Pochi giorni per rifiatare, la settimana successiva si vola in d’Argentina. E poi GP delle Americhe (16 aprile), il 30 in Spagna, il 14 maggio maggio in Francia. Data da segnare col circoletto rosso quella dell’11 giugno: tutti al Mugello.
E ancora Germania (16-18 giugno), Olanda (23-25 giugno), la novità Kazakistan (7-9 luglio) e la Gran Bretagna (4-6 agosto), Austria (18-20 agosto) e Catalunya (1-3 settembre), San Marino (8-10 settembre), India (22-24 settembre), Giappone (29 settembre-1 ottobre) e Indonesia (13-15 ottobre). Tutto d’un fiato: Australia (20-22 ottobre), Thailandia (27-29 ottobre), Malesia (10-12 novembre) e Qatar (17-19 novembre), prima di finire a Valencia (24-26 novembre).
“Mi sento benissimo, ma era così anche l’anno scorso e poi sappiamo tutti che l’inizio di stagione è stato abbastanza complicato. So perfettamente che abbiamo imparato dai nostri errori, quindi partiremo in una situazione migliore”.
Così Nuvola Rossa nel giorno della presentazione della nuova Desmo-16. Buone notizie per lui e per i ducalisti, un po’ meno per i suoi avversari, quelli che vogliono togliergli lo scettro del potere”.
“So perfettamente che difendere il titolo è una cosa molto difficile – continua il nuovo numero uno al mondo – da quando io ho memoria, lo hanno fatto solo Valentino e Marquez. Bisognerà armarsi di tanta determinazione, ma sono estremamente ambizioso e determinato a riuscire a confermarmi ancora”.
Quartararo e Marc Marquez (al netto di infortuni) competitor numeri uno di Nuvola Rossa. Ma lio, Becco Bagnaia annaffia il suo orticello: “Non sono cambiato, ma quello di sempre – assicura – mi sento benissimo, ma era così anche l’anno scorso e poi sappiamo tutti che l’inizio di stagione è stato abbastanza complicato. So perfettamente che abbiamo imparato dai nostri errori, quindi partiremo in una situazione migliore”. Vincere è l’obiettivo numero uno, magari senza doversi affidare a rimonte straordinarie.