Dopo 11 stagioni al Sassuolo, l’esterno della Nazionale azzurra potrebbe fare il grande salto e trasferirsi ad una big.
Undici stagioni al Sassuolo di cui è diventato simbolo, bandiera e calciatore più importante della storia. Parliamo di Domenico Berardi, Capitano, ormai da tempo dei neroverdi e, dopo il ritiro di Magnanelli, anche l’unico superstite del salto dalla B alla A della squadra emiliana.
Una stagione in Serie B, quella del grande salto, e dieci anni di Serie A. 130 gol in 348 partite ufficiali, 110 in 293 soltanto in Serie A. L’esterno destro dal sinistro letale e raffinato è, e lo sarà per molto tempo ancora, il miglior marcatore dell’intera storia del Sassuolo.
Il tutto è stato impreziosito dall’Europeo vinto con la Nazionale azzurra, durante l’estate 2021, e da una storica qualificazione e partecipazione, nella stagione 2016/2017, in Europa League. Anche in un’annata complicatissima come quella che sta per volgere a termine, condizionata da tanti infortuni e guai muscolari, Berardi ha quasi raggiunto la doppia cifra (nove gol al momento).
Essere diventato una bandiera ed un simbolo del Sassuolo, però, se da una parte lo farà restare per sempre nella storia di questa società, dall’altra è stato il limite di una carriera che, a 29 anni da compiere ad agosto, non ha mai fatto quel salto di qualità che, forse, le sue doti tecniche e da calciatore avrebbero potuto permettergli di fare.
Sono stati molti gli ottimi calciatori passati da Sassuolo e andati via in questi anni. Da Raspadori a Scamacca, da Sansone a Traorè, da Pellegrini a Zaza e Locatelli. Berardi, invece, un po’ per scelta personale, un po’ per mancanza della classica occasione giusta al momento giusto, è rimasto intrappolato nella sua gabbia d’oro.
Ora, però, c’è un top club italiano che sarebbe intenzionato a dargli la possibilità di fare questo benedetto salto di qualità. Si tratta della Lazio che, su precisa richiesta di Maurizio Sarri, vuole rinforzare l’attacco per la prossima stagione.
Soprattutto se, come sembra, i biancocelesti dovessero qualificarsi alla prossima Champions League, la rosa avrebbe bisogno di rinforzi. Ancor di più in attacco dove mancano alternative valide sia alla punta centrale (al momento c’è soltanto Immobile) che agli esterni (essendoci i soli Zaccagni, Pedro e Felipe Anderson per due posti). Lotito vuole fare un regalo a Sarri, ma è indeciso se spendere gran parte del budget, che avrà a disposizione in estate, su un esterno offensivo o su una prima punta.
Qualora dovesse spuntarla la prima ipotesi, il nome di Berardi sarebbe in cima alla lista di Tare e Lotito. I contatti tra la Lazio e l’entourage del calciatore sono già cominciati e c’è già stato un primo incontro tra le parti. L’esterno del Sassuolo ha un prezzo elevato, soprattutto per gli standard e i parametri della Lazio, ma ora la decisione finale spetta a Claudio Lotito.