Sarà per la nuova offerta ad Allegri. Sarà perché Antonio Conte fa breccia nei cuori dei tifosi. Sarà, ma la Juve potrebbe cambiare allenatore.
Strano davvero il destino di Max Allegri: lo vogliono tutti lontano dalla Torino bianconera. Eppure le voci ufficiali non hanno mai dato adito a dubbi.
La nuova governance della Juventus ha sempre dato fiducia a Max, spegnendo sul nascere qualsiasi possibilità al cambio del progetto tecnico a lunga scadenza. Lo stesso Allegri è sempre stato fermamente convinto di avere qualcos’altro da dare ai bianconeri, che non sia una semplice gestione di uno dei momenti più difficili della storia Signora.
Mai un tentennamento, né l’una (la società) né l’altro (Max). Eppure sono in tanti ad assicurare che tra lei e lui c’è un altro.
Un emiro, chiunque sia e a prescindere da come si chiami, vuole portare Allegri nella nuova terra promessa del calcio, dove ci sono Cristiano Ronaldo, Benzema, Kanté. E chissà quanti altri che si chiamino Brozovic o meno.
Chi pensava che l’offensiva di Monte-Carlo fosse stata placata dal no di Max, forse si sbagliava. Il rilancio preannunciato è arrivato puntuale: pronti 30 milioni a stagione per tre anni. Quattro volte di più di quanto Allegri guadagna nella Torino bianconera: 7 milioni base più bonus per arrivare fino ai 9. Se la prima offerta era di 60 milioni complessivi in un triennale, ora se ne ritrova a valutarne circa 30 di più. Che farà?
Una bella domanda perché nel frattempo, arrivano rumor e considerazioni di un tanto ipotetico quanto clamoroso, possibile, ritorno di Antonio Conte, l’allenatore che ha aperto il ciclo scudettato dell’era Andrea Agnelli nel 2012 (tre sono i suoi, con altrettante panchine d’oro) e lo ha chiuso in pratica dieci anni dopo, riportando il tricolore nella Milano nerazzurra.
Conte e la Juve, un legame di vecchia data, visto che l’ex centrocampista salentino, da bianconero, ha vinto cinque scudetti, una Coppa Italia e una Supercoppa, più una Coppa UEFA, una Champions League e una Coppa Intertoto. Senza contare le infinite emozioni che ha saputo regalare al popolo bianconero.
“In futuro spero di rivedere anche Conte in bianconero”. Parole che cascano a pennello quello di Fernando Llorente, che alimentano i rumors: “Antonio è di casa – continua lo spagnolo – E sono convinto che piacerebbe anche a lui tornare prima o poi. Conte è stato l’allenatore più importante della mia carriera”. Mancano solo due tasselli a questa telenovela, gli unici che si stanno opponendo a questa strana storia: la Juve e Max, che continuano a parlare della loro storia, presente e futura.