“Crisi nera”: incubo Marc Marquez, il 2023 inizia con una novità inaspettata

Commento duro del pilota spagnolo dopo il rientro dall’infortunio e dopo la stagione fallimentare della scuderia giapponese.

Un rientro che sembra durare un’eternità, un infortunio che ha reso più che difficoltosa una carriera che appariva unica, al pari dei più grandi campioni che hanno gareggiato sui più grandi circuiti della MotoGp. La rinascita di Marc Marquez ha subito molteplici complicazioni e soprattutto ha posto innumerevoli ostacoli al pilota spagnolo.

Quel 19 luglio 2020 è una data che difficilmente riuscirà a dimenticare, con un incidente spaventoso sul circuito di Jerez de la Frontera, mentre era in piena bagarre per vincere l’ennesima gara del mondiale. Da quel momento in poi il calvario per Marquez, operato più volte dopo la frattura dell’omero destro in seguito alla caduta.

Ben quattro le operazioni subite da Marquez per risolvere il problema al braccio, svariati i tentativi di tornare in sella, innumerevoli le difficoltà dovute ad altri incidenti subiti in pista. Oltre l’infortunio al braccio però, Marquez si è ritrovato anche ad affrontare un problema dovuto alla diplopia:  per questo è stato fermato più volte dai medici per evitare ulteriori danni dovuti ad una vista non perfetta.

Il ritorno ufficiale in pista a settembre per i test di Misano, hanno definitivamente sancito il rientro di Marquez in MotoGp, tanti i segnali positivi lanciati dal pilota della Honda che è pronto a dare battaglia per il mondiale del 2023, cercando di risollevare le sorti di una Honda pienamente in crisi come non mai nella sua storia.

Il pilota spagnolo sulla crisi della Honda e sul suo ritorno in pista

Sembra avere le idee chiare Marquez sui motivi della crisi del team giapponese e non sembra girarci molto attorno. “In Honda la crisi è iniziata quando mi sono fatto molto male, prima non facevamo che vincere” – ha dichiarato il pilota spagnolo a Motorsport.com – “Non sarà semplice, ma dal duo moto-pilota che ha fatto meraviglie in passato bisogna attendersi davvero di tutto”.

Due anni intermittenti per Marc Marquez che è stato spesso lontano dal paddock ma ha sempre provato a tornare in pista, nonostante non ci fossero le condizioni necessarie per farlo. Ma ora tutto appare diverso all’alba dei 30 anni che il pilota compirà nel mese di febbraio.

“A 30 anni non affronti né le corse né un campionato nello stesso modo in cui le affrontavi a 20. Bisogna utilizzare l’esperienza”, ha continuato Marquez durante l’intervista. Un pilota nuovo quindi sembra riaffacciarsi sulla scena del motomondiale. Pecco Bagnaia e Fabio Quartararo sono avvisati: Marc Marquez sta tornando.