Dal Bayern Monaco… alla Roma: il colpo del secolo | Può arrivare in prestito
Incastrata nel nodo Scamacca, la Roma prova a divincolarsi pescando addirittura dal Bayern, con un’operazione in prestito.
Se dipendesse da Gianluca Scamacca, sarebbe già a Trigoria a sgambettare agli ordini di José Mourinho, nella squadra della sua città, in quella che gli ha fatto completare il suo processo formativo con la trafila nel settore giovanile.
Scamacca ha dato priorità assoluta alla Roma, ma il suo ritorno in Italia non dipende, ahiRoma, solo da lui. Il West Ham, che lo ha preso soltanto un’annata fa per 36 milioni di euro, non ha nessuna intenzione di svenderlo, né darlo a titolo temporaneo tanto facilmente. Per questo la trattativa si è arenata. Con due conseguenze.
La prima è che lo stallo ha prodotto l’inserimento nella trattativa di altre squadre, il Milan resta ancora alla finestra, ora c’è anche la Juve a cui Scamacca servirebbe come piano B nel caso in cui venisse l’inglese di turno (Newcastle o Chelsea nello specifico) a prendere Dusan Vlahovic.
A quel punto la Signora volgerebbe il suo sguardo proprio sul centravanti romano. Ipotesi complessa, ma attenzione alla Juve, ha un grosso vantaggio rispetto alla Roma: nel caso partisse Vlahovic infatti (solo in quel caso), avrebbe la forza per completarlo, cosa che il club giallorosso non potrebbe mai.
Servono altri rinforzi
La seconda conseguenza è che Tiago Pinto non può restare solo ed esclusivamente a scervellarsi per trovare la formula giusta per arrivare a Scamacca, quando la Roma ha bisogno di allungare la rosa per competere per traguardi più ambiziosi della qualificazione in Europa League.
Certo, i capitolini si sono portati avanti con il lavoro prendendo da tempo Aour a centrocampo e Ndicka in difesa, un reparto nel quale continuerà ad essere Diego Llorente, riscattato dal Leeds. Ma servono un altro rinforzo in mezzo al campo.
Formula Wijnaldum
E questo rinforzo potrebbe arrivare niente meno che dal Bayern Monaco. Che ha ripreso Marcel Sabitzer dal Manchester United dove ha giocato in prestito, ma potrebbe non avere nessuna voglia di tenerlo, anche perché gli servono soldi per arrivare a Kane, per il quale non bastano cento milioni di euro.
Così il centrocampista della nazionale austriaca potrebbe diventare l’occasione di avere un altro Wijnaldum, se non proprio come caratteristiche, come formula: prestito con diritto di riscatto oneroso, come è stato per il centrocampista del PSG. Sabitzer ha ancora due anni di contratto e un ingaggio da sei milioni, quest’ultimo potrebbe essere ammortizzato dal Decreto Crescita.