La nuova dirigenza rossonera, dopo gli addii a Maldini e Massara, sembra aver scelto il profilo giusto per far sognare i tifosi.
Una situazione che nessun tifoso del Milan si aspettava e nemmeno lontanamente immaginava soltanto domenica sera scorsa quando, in un San Siro emozionato e tutto esaurito, salutava Zlatan Ibrahimovic, una delle figure più importanti della recente storia rossonera.
Quello che sarebbe successo nemmeno 24 ore dopo, però, è stato davvero qualcosa di non pronosticabile. Oltre a dover salutare Ibra, infatti, il tifoso rossonero ha dovuto anche dire addio, o chissà forse soltanto arrivederci, a colui che più di tutti rappresenta la storia del Milan: Paolo Maldini. Una separazione scioccante a cui nessuno era preparato.
La società rossonera, con il proprietario di Red Bird Gerry Cardinale a capo della cordata, ha preso una decisione rischiosa, ma chiara, netta ed inequivocabile. Via Paolo Maldini, addirittura licenziato, via anche Ricky Massara, direttore sportivo e abile spalla destra dell’ex capitano rossonero in questi anni. Una vera e propria rivoluzione, quindi, voluta dalla nuova proprietà.
Resta invece Stefano Pioli che avrà compiti da coach all’inglese, alla Alex Ferguson per intenderci, e avrà poteri e spazi di manovra più ampi rispetto al passato. Sarà l’allenatore parmense ad avallare e proporre le scelte in sede di calciomercato, con Geoffrey Moncada che viene promosso da semplice osservatore a direttore sportivo. Giorgio Furlani, invece, sarà l’amministratore delegato che curerà conti e rapporti tra parte tecnica e società.
Una vera e propria rivoluzione societaria e dirigenziale, quindi, che lascia molto perplessi tifosi e attuali calciatori rossoneri che a Maldini, soprattutto, e Massara erano molto legati. Sarà molto interessante, però, capire cosa avverrà in questa sessione estiva di calciomercato.
Il primo mercato senza Maldini e Massara, come detto, sarà gestito da Moncada, Furlani e Pioli, ma soprattutto dagli algoritmi e da un’approccio nello scegliere i calciatori molto americano. Ora, bisognerà capire anche se e come verrà modificata la squadra e la rosa che da Maldini e Massara era stata costruita e plasmata.
Il Milan studia le prime mosse in entrata per rinforzare la squadra in vista della prossima stagione. Secondo gianlucadimarzio.com uno dei profili maggiormente attenzionati dalla nuova dirigenza è quello di Christian Pulisic del Chelsea.
Il fantasista, esterno d’attacco, classe 1998 ha un contratto in scadenza con il club londinese nel giugno 2024 e, quindi, anche il prezzo del suo cartellino potrebbe essere più accessibile. Lo statunitense, per ora, è soltanto un’idea che, però, piace molto alla connazionale proprietà del Milan.