“De Sanctis non lo ha voluto”: i tifosi della Salernitana si mangiano le mani | Il super affare salta per il ds
Grandi polemiche negli ultimi giorni nei confronti del direttore sportivo della Salernitana dopo la fine del calciomercato.
Dopo una salvezza giunta all’ultima giornata di campionato nello scorso anno, la Salernitana sta affrontando in maniera decisamente più tranquilla il cammino in serie A in questa stagione. Il presidente Danilo Iervolino ha deciso di investire in maniera molto decisa sul mercato in estate e di regalare ai tifosi una formazione all’altezza sin da subito.
Dopo l’allontanamento di Walter Sabatini per il caso delle commissioni all’agente di Lassana Coulibaly, il patron granata ha deciso di puntare su Morgan De Sanctis come direttore sportivo e di sicuro le premesse sul nuovo dirigente granata non sono state smentite sin sa subito.
Nonostante i tifosi non abbiano dimenticato Sabatini, nè abbiano gradito molte scelte sul mercato soprattuto in uscita, il lavoro di De Sanctis sta permettendo alla Salernitana di mantenersi a distanza di sicurezza dalla zona retrocessione. Anche durante il mercato di riparazione, De Sanctis ha lavorato bene anche su cessioni importanti.
Per ciò che riguardata il mercato in entrata, il ds della Salernitana è riuscita a portate colpi mirati richiesti dall’allenatore Davide Nicola, come Hans Nicolussi Caviglia e William Troost – Ekong. Dopo il gong finale del mercato invernale però, si è scatenato il putiferio su De Sanctis per il mancato approdo di un beniamino della Curva Sud Siberiano dello scorso anno.
Il mancato arrivo di un ex negli ultimi minuti di mercato
La Salernitana sembrava ferma sul mercato nelle ultime ore di trasferimenti, ma ad un’ora dalla fine si è riaccesa improvvisamente la trattativa per riportare Simone Verdi a Salerno, in uscita dall’Hellas Verona. Un guasto al server della Lega, ha fatto però saltare l’affare a tre minuti dalle 20, orario utile per completare le operazioni.
I tifosi granata, grandi estimatori del fantasista ex Napoli, si sono scagliati contro il direttore sportivo per quest’affare che di sicuro poteva essere chiuso in tempi diversi, essendoci sin da subito la chiara volontà del giocare di fare ritorno in Campania alla corte dell’allenatore Davide Nicola.
Le dure affermazioni dell’agente di Simone Verdi
Dopo la bocciatura del ricorso presentato dai granata sulla fattibilità dell’affare Verdi, sono arrivate le dure critiche di Donato Orgnoni, agente del calciatore, che ha commentato l’operato del ds granata. “Il fatto che l’operazione non sia andata in porto, denota la mancanza di volontà del direttore sportivo“.
“Si poteva chiudere ad inizio gennaio, ma non ho più sentito De Sanctis fino all’ultimo giorno” – ha proseguito l’agente al Corriere dello Sport – “Proprio il 31 Iervolino aveva dato l’ok la mattina, De Sanctis non era ben disposto a chiudere l’operazione, non è mai stato un grande estimatore di Simone“. Un colpo di grande qualità è stato buttato via dai granata e dal direttore sportivo De Sanctis.