Deciso l’affondo: Milinkovic Savic | Offerta e chiusura del colpo
Chissà se basterà la prima offerta seria proveniente dalla Serie A per convincere un Milinkovic Savic che sembra aver già deciso.
Il mercato sostenibile (a ogni acquisto deve prima pervenire un’uscita più o meno dello stesso prezzo) per qualcuno è un vantaggio, per altri uno svantaggio. Prendete l’Inter, perdendo tempo a guardare la telenovela Brozovic, si è lasciata scappare Guglielmo Vicario, uno dei migliori portieri in prospettiva della Serie A, volato ahinoi in Inghilterra per difendere i pali della porta del Tottenham Hotspurs.
Certo, la Beneamata si è rifatta con gli interessi visto che come ha venduto Brozovic, s’è presa Frattesi. E potrebbe migliorarsi ancora con l’acquisto del Tucu Pereyra (a zero) dopo la cessione di Gagliardini al Monza.
Ma se per l’Inter il mercato sostenibile sta dando più soddisfazioni che altro, per la Juve non può essere la stessa cosa.
Impantanata nelle cessioni, la Signora si sta lasciando sfuggire delle occasioni: vedi Frattesi, anche se il centrocampista romano aveva messo la beneamata in cima alle sue priorità.
Arrivano gli arabi
Zakaria (che potrebbe finire al West Ham), Arthur e McKennie sono un peso. Un peso che sta rallentando non poco la corsa della Juventus a Milinkovic-Savic, da tempo il grande sogno bianconero.
Un sogno che ogni estate si trasforma in incubo. Potrebbe essere così anche stavolta. Già, Lotito è uscito allo scoperto e candidamente ammesso il desiderio del Sergente biancoceleste.
Questione di soldi
“Questa offerta vale molto di più per il giocatore che per il club”. Così Claudio Lotito, presidente della Lazio, che ha parlato a Tag 24: “Milinkovic Savic voleva cambiare aria. Questione di stimoli? In Arabia gli stimoli sono… i soldi. Fino a che non sarà tutto firmato e a posto, andrà in ritiro con la squadra”. La Juventus ha poco tempo dalla sua per provare a fermare la fuga di un’altra stella della Serie A, pronta a brillare nella terra dei Cristiano Ronaldo e Brozovic, Firmino e Koulibaly, Kanté e Mendy.
Il centrocampista serbo, che aspettava un inserimento nella vicenda della Juventus e avrebbe preferito restare in Italia, ha capito che la proposta dell’Al Hilal è troppo importante: circa 40 milioni di euro alla Lazio (proprio i soldi che voleva Lotito, ma che sperava sotto-sotto che nessuno gli dava), addirittura un ingaggio da 25 milioni netti a stagione, per tre anni. La sensazione èMiinkovic Savic abbia già deciso.