Declinata offerta gigantesca | José Mourinho dice no alla proposta ricchissima
Lo Special One ha ancora parecchi estimatori in giro per il Mondo. La sua volontà per la prossima stagione, però, resta chiara.
Il finale di stagione, soprattutto le dichiarazioni post finale di Europa League persa contro il Siviglia, hanno lasciato tutti con l’amaro in bocca e con una paura ben impressa nell’anima e nel cuore. A Roma tutti hanno temuto di poter perdere José Mourinho al termine di questa annata particolare.
I risultati in campo alla fine non sono arrivati. Cioè, è innegabile che non capita tutti i giorni, anzi non era mai successo nell’intera storia della Roma, di disputare due finali europee consecutive e di vincerne una (la Conference League dello scorso anno) che diventa la prima e unica coppa europea ufficiale di sempre per i giallorossi.
Non è arrivata però la qualificazione alla Champions League a causa di due sesti posti consecutivi in campionato. Non è arrivata nemmeno lontanamente la competitività in Serie A che Mourinho si aspettava al momento della sua firma e del suo arrivo a Trigoria.
Sono arrivate, però, altre cose. Un unione di un gruppo che lo stima e si sente al 100% da lui rappresentato, ma soprattutto l’amore e la venerazione di un pubblico che lo riconosce come il capopopolo con cui schierarsi per andare, ovviamente metaforicamente, in guerra. Questa appartenenza totale ha portato entusiasmo e il tutto esaurito all’Olimpico ad ogni partita della Roma.
Mourinho, la decisione per la prossima stagione
Un patrimonio che non si può disperdere, ma che deve anche portare a dei risultati. Mourinho, intanto, sembra ormai orientato ad onorare l’ultimo anno di contratto in essere con i giallorossi e sarà l’allenatore della Roma anche nella prossima stagione. Una decisione che è arrivata non senza dubbi e/o incertezze e, di certo, non nella soddisfazione più totale (da parte sua).
Come ha più volte ripetuto e ricordato, anche in maniera ufficiale e davanti a microfoni e giornalisti, infatti, lo Special One non è affatto contento di alcune scelte societarie, ma soprattutto di come viene gestita la Roma. Mou si aspetta un club che cresca, a livello societario, almeno di pari passo con le sue ambizioni. Vorrebbe essere circondato da uomini di spessore bravi a rappresentare e difendere la Roma in ogni ambito, affiancandolo nelle sue battaglie. Dirigenti esperti che sappiano farsi rispettare sia in Serie A che con la Uefa.
Mourinho, ecco la proposta rifiutata
Mourinho, quindi, resta alla Roma perché legato all’ambiente, alla tifoseria ed ai suoi calciatori. Resta in un club che vorrebbe strutturato diversamente a livello societario. Resta, infine, c’è da dirlo francamente, anche perché non gli sono arrivate offerte irrinunciabili (Psg o Real per esempio) per andare ad allenare altrove.
Ad oggi, infatti, in questi mesi le uniche offerte che gli sono pervenute sono state quella della nazionale portoghese a dicembre e quella, come riferisce Sky Sport, dell’Al-Ahli. Il club saudita aveva fatto una proposta da capogiro al tecnico lusitano. Proposta che Mourinho ha ascoltato, ma anche gentilmente rifiutato perché vuole restare a Roma ed onorare il suo contratto che scade nel 2024.