Altro disastro per il proprietario del Benfica Manuel Rui Costa che perde un altro pezzo pregiato della squadra.
Dopo essere stato elogiato dalla stampa di tutto il mondo per la gestione delle plusvalenze nella decennale esperienza al Benfica, continua il periodo nero di Manuel Rui Costa, alle prese con un vero e proprio smantellamento dell’organico, che va oltre una buona gestione e crescita dei calciatori da poter poi rivendere.
Sebbene il ritorno economico sia elevato per i portoghesi, che in poco più di 14 anni, sono riusciti a guadagnare all’incirca mezzo miliardo dalla cessione di calciatori acquistati per pochissimi milioni, questa stagione potrebbe portare ad un altro anno senza riuscire a vincere nulla in campo europeo.
Dopo i primi mesi in cui il Benfica, soprattutto in Europa, ha dimostrato un grande valore tecnico e di organizzazione, soprattutto dopo la vendita di Enzo Fernandez al Benfica, potrebbe vedere sgretolarsi tutti gli obiettivi che i tifosi avevano sognato durante una prima parte di anno da record.
Nonostante i 121 milioni di euro incassati dai portoghesi con la cessione ai blues del centrocampista argentino, si guarda adesso all’ottavo di finale di Champions League con molta più preoccupazione. Nelle ultime ore i tifosi hanno dovuto dire addio ad un altro grande pilastro dello spogliatoio portoghese.
Così come riportato da A Bola, nelle ultime ore infatti è arrivata la rescissione consensuale con il capitano del Benfica Andrè Almeida dopo ben 308 partite giocate in terra portoghese. L’esterno destro difensivo classe ’90 lascia il club dopo 12 anni, da vero beniamino dei tifosi del Benfica.
Alla ricerca di aria nuova e con l’opportunità di giocare con maggiore continuità, Almeida non ha collezionato alcuna presenza in questa stagione, con l’allenatore tedesco Roger Schmidt che ha preferito altri calciatori in quella zona di campo. Non è ancora nota la prossima destinazione del calciatore portoghese nato a Lisbona.
Non sarà facile per il tecnico tedesco rimpiazzare sia Enzo Fernandez che Andrè Almeida, seppur per motivi nettamente diversi. Se infatti il calciatore argentino ha dimostrato il carattere da combattente in campo, l’ormai ex capitano dei portoghesi è stata una figura di grande importanza all’interno dello spogliatoio del Benfica.
I portoghesi guidano in campionato con ben otto lunghezze di vantaggio sul Porto, secondo in classifica. Il vero obiettivo però è battere il Club Brugge e proseguire il sogno in Champions League. Senza due gladiatori come Fernandez e Almeida il compito sarà sicuramente più complicato per tutti.